Alla scoperta dell’Isola d’Elba: esplora Cavo, Portoferraio e Rio Marina

Hai bisogno di staccare la spina e concederti una piccola vacanza? Hai accumulato troppo stress e necessiti di “rigenerare” il tuo fisico con un po’ di sano relax? Non ti resta che fare una ricerca in rete, scegliere la tua meta e partire per una nuova avventura. Hai mai visto l’isola d’Elba, terra di storia, arte, cultura e misteri? Puoi raggiungerla facilmente con il traghetto partendo dal porto di Piombino, che grazie alla sua posizione centrale garantisce un collegamento con altre mete come Cavo, Portoferraio e Rio Marina. Consulta gli orari di partenza dei traghetti dal Porto di Piombino e salpa a bordo!

Cavo, prima tappa per un tour tra storia e geografia elbana

La prima tappa raggiungibile col traghetto partendo dal porto di Piombino è Cavo, un centro balneare affollato da turisti ogni anno, con spiagge sabbiose, una straordinaria scogliera e i resti di una villa romana dell’1 sec D.C. Qui si trova un piccolo porto che funge da scalo per i collegamenti con la terraferma e che fu dimora del breve soggiorno dell’illustre Giuseppe Garibaldi nel lontano 1849 mentre viaggiava verso l’isola di Caprera. Immancabile sarà la visita alle miniere di Rio Albano, la Villa Romana di Capo Castello o il Museo Archeologico della Linguella a pochi passi da Portoferraio.

Tour a Portoferraio, capoluogo e porto di commercio dell’Isola d’Elba

Da Piombino ci si può imbarcare alla scoperta delle bellezze di Portoferraio, capoluogo e porto in cui si sviluppò il primo commercio navale dell’Isola d’Elba. Qui si potrà ammirare uno splendido centro storico affacciato sul mare con gli edifici colorati e le barchette galleggianti che orlano la darsena. Sarà poi la volta delle antiche fortificazioni medicee e la cinta muraria circondante il centro abitato, mantenute in perfetto stato, da cui ammirare Portoferraio e le insenature della cittadina portuale.

Gli appassionati di storia e archeologia non perderanno di certo l’occasione di vedere Villa della Linguella e Villa delle Grotte, due delle ville romane site sull’isola, con viste mozzafiato per la pozione panoramica. Ma soprattutto bisognerà “ricalcare le orme di Napoleone” visitando la Villa di San Martino, in stile rustico, affiancata al maestoso e neoclassico museo napoleonico.

E poi via libera a tanti tuffi nelle splendide acque del posto, magari raggiungendo anche Rio Marina, da dove vedere il Museo dei minerali elbani, l’antica Chiesa di San Rocco, il Torrione del Porto e tanto altro ancora!

Viaggio trai sapori con i piatti della tradizione isolana d’Elba

E poiché anche il buon cibo fa parte della cultura di un territorio, è importante sapere quali siano i piatti della tradizione elbana per poterli assaporare. Innanzitutto, essendo un posto di mare, il protagonista assoluto è il pesce, che viene usato come ingrediente di base per antipasti, fritti, primi e secondi, abbinato ad uno dei tanti vini. L’isola d’Elba infatti è ricca di vigneti che permettono di produrre vini di eccellenza con cui accompagnare ogni piatto. E allora buon viaggio (tra storia e sapori)!