Chirurgia plastica gli interventi che gli uomini fanno 

chirurgia-estetica-uomo_800x600Quando si parla di chirurgia plastica, normalmente non si pensa agli uomini ma alle donne, che spesso ricorrono al bisturi per avere un seno più florido, meno rughe, o per ridisegnare il naso. Quello che non si sapeva, come ci racconta il dott. Federico Romano, chirurgo estetico dello studio Romano Fuhr di Firenze, è che sempre più uomini si rivolgono al dottore per chiedere un intervento di chirurgia plastica per motivi estetici.

Sì, proprio così: anche gli uomini sono ossessionati dall’aspetto fisico e ci sono una serie di interventi che sono particolarmente richiesti, proprio come per le donne.

Negli ultimi anni, a livello mondiale, è in crescita quindi il numero di uomini che si rivolgono alle cliniche di chirurgia plastica per poter accedere a qualche intervento estetico volto a rimuovere difetti e ad accentuare la bellezza, migliorando l’aspetto fisico.

Ovviamente la chirurgia plastica per gli uomini è diversa rispetto a quella che viene utilizzata per le donne: uomini e donne infatti sono profondamente diversi nel fisico, hanno caratteristiche differenti. Negli uomini i tessuti sono più spessi, ricchi di collagene; anche l’approccio medico-chirurgico deve tenere conto delle differenze fra i sessi. Abbiamo chiesto al dottore quali fossero gli interventi di chirurgia plastica che i maschi chiedevano di più in assoluto ed i risultati sono davvero interessanti.

Risulta infatti che gli interventi più richiesti dagli uomini, nel campo della chirurgia plastica, siano in ordine di importanza la rinoplastica, ovvero il complesso degli interventi per migliorare la forma del naso; poi la blefaroplastica, interventi che mirano a correggere e sistemare le palpebre e le borse sotto gli occhi; infine, la correzione della ginecomastia, ovvero quel difetto per cui all’uomo cresce una parvenza di mammella. Eliminare le maniglie dell’amore, rendere il volto più giovane, sistemare le gobbe sul naso, togliere le borse da sotto gli occhi e le rughe già evidenti, sistemare l’addome: sono davvero tanti gli interventi ai quali accedono gli uomini, che si dimostrano attenti, quasi quanto le donne, all’aspetto fisico.

Gli interventi più richiesti dagli uomini

Vediamo singolarmente quali sono gli interventi più chiesti dagli uomini.

  • L’intervento chirurgico più richiesto in assoluto, evidentemente, è quello al naso. Si tratta di un intervento che mira a fornire una nuova forma ad un naso percepito come troppo lungo, troppo grosso, o troppo tozzo o con una gobba. La correzione viene effettuata per l’appunto dal chirurgo estetico che può correggere il naso ma conservando (come viene chiesto spesso) i lineamenti virili, ad esempio la punta del naso squadrata. La rinoplastica migliore spesso è quella conservativa perché più naturale. E’ fondamentale però scegliere un professionista davvero qualificato in rinoplastica.
  • La correzione delle palpebre. Gli occhi possono dare un aspetto giovane o vecchio e stanco al viso. Per questo anche gli uomini chiedono spesso interventi che mirano a togliere le palpebre pesanti, risollevandole, o che intervengono anche con infiltrazioni di botulino per togliere le rughe alla base del naso e sulla fronte. Viene asportato poi il grasso delle palpebre inferiori, che forma le cosiddette borse, in modo da donare quasi subito un aspetto considerevolmente più giovane e fresco al volto.
  • La correzione della ginecomastia viene effettuata per ottenere un maggiore benessere anche psicologico. Questa condizione infatti è caratterizzata dallo sviluppo delle mammelle maschili che aumentano di volume. Per mezzo della lipoaspirazione semplice si elimina il grasso in eccesso, e quindi anche il disco di ghiandole della zona mammaria.
  • Non solo questi interventi, però: gli uomini ne chiedono anche altri, sempre per la bellezza del corpo. Ad esempio sono molto richiesti gli interventi per la correzione delle orecchie a sventola, per la lipoaspirazione dei fianchi, dell’addome, e anche lifting al viso per togliere i segni del tempo dalla fronte.