Come affrontare il fermo impianto con la manutenzione dei ventilatori centrifughi

12La manutenzione dei ventilatori industriali è sicuramente fondamentale per prevenire il fermo impianto, che consiste in un blocco totale del sistema e il conseguente malfunzionamento dell’areazione o del raffreddamento. Quante volte è necessario verificare i ventilatori?

La risposta a questa domanda richiede una valutazione approfondita di diversi aspetti, come la tipologia del ventilatore, la tipologia di impianto, in particolare è importante considerare i seguenti aspetti:

  • la criticità, ovvero, in caso di guasto della ventola, che tipo di conseguenze si hanno sul funzionamento del sistema? Maggiore è la criticità e maggiore deve essere la frequenza dei controlli. In questi casi è importante avere a portata i pezzi di ricambio, che devono essere subito pronti all’uso, evitando un’interruzione prolungata del sistema;
  • i tempi: è importante stilare un piano che identifica gli intervalli di lubrificazione effettuati per tutti i ventilatori. In base alla criticità stabilita precedentemente, si può decidere con che frequenza è importante controllare la vibrazione e la temperatura dei cuscinetti;
  • il blocco programmato può essere stabilito in base alla tipologia di impianto e alle esigenze produttive, si decide di fermare l’impianto in maniera programmata.

Ti è già capitato di trovarti in una situazione simile? Come affrontarla?

Il primo passo da fare è verificare se si dispongono parti di ricambio e se è possibile tentare la riparazione della macchina, una volta fatto questo tentativo è necessario riavviare il sistema al più presto, per non causare danni irreparabili a tutto l’impianto di aerazione industriale.

Se non hai a disposizione dei pezzi di ricambio è, ovviamente, fondamentale contattare immediatamente il fornitore e chiedere l’intervento di un tecnico esperto, che nel breve tempo ti aiuterà a risolvere questo stato di emergenza.

Come è possibile che ci si ritrovi in una situazione simile? Vediamo cosa potrebbe essere accaduto. La giornata tipo di un imprenditore è caratterizzata da una grande quantità di impegni da intraprendere e problemi da affrontare, mille cose da fare e poi si presenta anche un’urgenza improvvisa, quindi subito bisogna procedere con una riunione di coordinamento delle azioni da intraprendere in emergenza.

Poi, arriva finalmente il momento in cui la giornata sta per terminare e ti aspetta solo del tempo per riposare e invece no… mentre stai andando via, ti viene in mente che avresti dovuto fare la manutenzione sui ventilatori industriali (su ventilazionesicura.it puoi approfondire come fare).

Ecco che proprio nel momento in cui avresti dovuto fare manutenzione sei stato sopraffatto dalla stanchezza e hai scelto di rimandare a domani questa attività. La questione cruciale è che anche il giorno seguente sarà uguale, sempre tanti impegni ti lasceranno dimenticare di intraprendere una buona attività di manutenzione.

Ma rimandando sempre, prima o poi arriverà il peggio, l’insperato, il dramma, e ciò che poteva essere svolto con piccole attività quotidiane diventa un’incombenza e un’emergenza da affrontare nell’immediato e che potrebbe avere conseguenze anche disastrose.

Le attività di manutenzione sono importanti, soprattutto quelle da effettuare sui cuscinetti, e ti permetteranno di riposare tranquillo senza ritrovarti un giorno, nel mezzo della notte, ad affrontare incombenze da affrontare.

Queste sono situazioni difficili da affrontare e molti cadono nella disperazione, perché in tali casi è richiesto un intervento immediato, entro poche ore, perché le conseguenze, oltre ai disastri immaginabili, comportano il rallentamento se non la chiusura delle attività produttive.

Infatti, non di rado, il costo maggiore consiste proprio nell’arresto della produzione, processo che può stazionare per ore o giorni, e tutto questo solo perché si è trascurata un po’ di manutenzione quotidiana e ordinaria.

Dunque, in che modo è possibile ridurre i costi della manutenzione ed evitare il blocco dell’impianto? Un buon consiglio, sicuramente, è quello di stilare un calendario dei controlli periodici, nel quale registrare i vari interventi di manutenzione da effettuare sui ventilatori centrifughi.