L’umidità presente nei muri di un immobile può rappresentare un grosso problema: oltre a minacciare la salute degli occupanti dell’abitazione, può generare anche danni strutturali rilevanti. È quindi importante approfondire il tema delle infiltrazioni cercando di comprendere cosa sono, e come gestirle al meglio per evitare situazioni spiacevoli.
Riconoscere le diverse tipologie di infiltrazioni permette anche di comprendere quale tipo di intervento sia necessario. Prima di tutto è utile specificare che si tratta di un problema piuttosto comune, soprattutto negli immobili di non recente costruzione. Il progressivo ed inesorabile deterioramento della struttura può aumentare sensibilmente la probabilità che si verifichino situazioni di infiltrazione.
Esistono due tipologie di umidità nei muri:
- umidità da infiltrazione
- umidità di risalita
Il criterio di distinzione dipende da ciò che causa l’umidità e da come si propaga nell’immobile.
Quando si parla di umidità da infiltrazione ci si riferisce ad una situazione in cui l’acqua è penetrata nell’immobile a seguito di deterioramenti della struttura o difetti costruttivi (ad esempio: fessura nella guaina impermeabilizzante della copertura) oppure a seguito della rottura di una tubazione del sistema idrico, posizionata all’interno di un muro. A seconda dell’entità dell’infiltrazione è possibile che siano visibili macchie di umidità anche in aree diverse dal punto di accesso dell’acqua, attraverso l’infiltrazione.
Quando si parla di umidità di risalita ci si riferisce ad una situazione in cui il terrapieno che viene a contatto un i muri esterni (non adeguatamente protetti ed impermeabilizzati) permette il passaggio di acqua e umidità che risale formando chiazze evidenti nei muri.
Come accennato, nonostante il costante e progressivo sviluppo di tecnologie dedicate a impermeabilizzare le parti esposte dell’immobile, è possibile incorrente in problemi occasionali o difetti che consentono all’umidità di penetrare ed espandersi anche in zone non immediatamente adiacenti al punto di accesso dell’acqua.
Considerando le dinamiche basiche che determinano un’infiltrazione d’acqua è semplice rendersi conto che il fattore tempo è determinante per contenere i costi di intervento e riparazione.
Principali cause delle infiltrazioni d’acqua
- Nelle coperture inclinate l’umidità da infiltrazione si manifesta generalmente per via dello spostamento o della rottura di uno degli elementi del manto di copertura, che ah funziona di impermeabilizzare l’immobile.
- Nelle coperture piane le infiltrazioni trovano una via attraverso la guaina bitumosa, che può presentare fessure, lesioni oppure vere e proprie rotture poiché non adeguatamente manutenuta oppure per via di errori di progettazione che hanno portato alla creazione di pozze d’acqua o accumuli.
- Nei muri interni a seguito della rottura o della corrosione di una tubatura del sistema idrico. La pressione, l’usura, ed il tempo possono favorire l’insorgere di problemi di questo tipo. Non sempre è semplice localizzare il punto esatto della rottura: talvolta si parla di microfessure o lesioni che comunque permettono il passaggio dell’acqua.
- Nei muri interni a seguito di situazioni umidità di risalita. Queste situazioni si riconoscono dalle macchie di umidità persistenti presenti ai paini interrati o al paino terra. Spesso portano a danni evidenti all’intonaco ed alla proliferazione di muffe.
Danni provocati dalle infiltrazioni d’acqua
Come anticipato, il primo sintomo che lascia supporre la presenza di una infiltrazione è una macchia di umidità persistente nel muro. Se il livello di umidità è molto elevato spesso si accompagna con lo sgretolamento dell’intonaco. Talvolta questi segnali vengono sottovalutati e considerati come semplici danni di natura estetica, ma possono nascondere molto altro.
La presenza di umidità rappresenta infatti l’habitat perfetto per la proliferazione di muffe e batteri. Vivere o svolgere costantemente attività in tali condizioni può minare la salubrità dell’abitazione favorendo lo sviluppo di malattie respiratorie.
Lo stato di umidità può inoltre accompagnarsi con cattivi odori, poiché l’acqua penetrata nei muri può venire a contatto con altre sostanze o materiali edili e contaminarsi progressivamente.
Quando le infiltrazioni vengono trascurate per lungo tempo e iniziano ad attaccare le strutture portanti dell’immobile la situazione diventa davvero delicata e richiede la massima attenzione. Eventuali ristagni d’acqua e muri che si sgretolano richiedono interventi urgenti e profondi per essere risanati. Se la struttura interessata è un tetto in legno anche l’agibilità stessa dell’immobile è a rischio.
Si intende quindi che un intervento di queste proporzioni richiede un esborso economico molto rilevante per essere sanato. Ovviamente la soluzione può essere solo una ristrutturazione di tutti gli elementi architettonici compromessi, con i relativi lavori edili, effettuati da professionisti esperti. Ogni intervento fai da te è vivamente sconsigliato in tal casi.
Come riconoscere e localizzare le infiltrazioni d’acqua
Fortunatamente oggi, grazie all’impiego di tecnologie avanzate, è possibile fare ricorso ad indagini approfondite in grado di localizzare la perdita con assoluta precisone e rapidità. Per comprendere meglio queste possibilità abbiamo raccolto il parere di Alessio Moretti, titolare di Serteca, ditta di Voghera specializzata nella ricerca di perdite d’acqua occulte.
“In caso di una perdita d’acqua occulta alcune persone tendono a rivolgersi al loro idraulico di fiducia che, con l’aiuto di una ditta di costruzioni edili, cerca di localizzare la perdita rompendo i muri e verificando lo stato delle tubazioni dell’impianto idrico. Questo approccio è ormai completamente obsoleto. Rivolgendosi a ditte specializzate nella ricerca di perdite d’acqua si possono ottenere diversi i vantaggi. Prima di tutto il personale esperto e dotato delle moderne tecnologie può rintracciare il punto esatto della perdita e verificare l’estensione del danno, senza dover alterare la struttura dell’immobile e senza compiere alcuna demolizione. Questo si traduce in un forte risparmio economico. Inoltre è possibile ottenere informazioni puntali, precise e soprattutto rapide. Ciò consente di intervenire in maniera circoscritta e veloce, prima che il danno sia troppo esteso.”
L’impiego di diagnosi non distruttive, quindi, appare come la soluzione ideale per gestire l’umidità da infiltrazione. Inoltre, è utile farlo notare, si tratta di interventi completamente coperti dalle comuni polizze assicurative sulla casa. Ciò significa che, se l’immobile interessato dalle infiltrazioni, è coperto da assicurazione, la localizzazione della perdita è gratuita e l’intervento edile necessario alla riparazione è molto limitato, come i relativi costi.