Il brand protection consiste nella protezione della marca aziendale, oggi sempre più importante. Infatti il marchio è una grande risorsa aziendale, un elemento di identificazione commerciale che ha un impatto davvero importante sulla reputazione del brand, sul rapporto con la clientela e ovviamente anche sui guadagni.
Proteggerlo, quindi, è davvero indispensabile, soprattutto nell?era social nella quale si affrontano delle nuove minacce verso il brand d’azienda. Internet, con la sua diffusione, può essere uno strumento fuori controllo e può costringe a guardare in faccia delle sfide che fino a qualche anno fa non sembravano neppure possibili.
Purtroppo il web non è solo un prezioso strumento di marketing, ma può anche esporre il proprio marchio a frodi, ad usurpazione, ad utilizzi non autorizzati e vendite illegali.
In un contesto sempre in mutamento, quindi, diventa indispensabile rivolgersi a degli esperti per cercare di proteggere il brand dalle minacce della rete e con esso anche i propri affari e la reputazione aziendale.
La protezione del marchio impedisce che questi venga sfruttato a scopo di lucro da qualcun altro provocando un pericoloso effetto a catena, e conseguenze deleterie come la contraffazione, nonché impatti negativi sulla reputazione aziendale e quindi anche nel rapporto con i clienti. Proteggere il brand è proteggere il prodotto ed il proprio spazio di mercato.
Esistono diverse modalità per tutelate il marchio, il primo e fondamentale consiste nella registrazione del marchio che, ricordiamo, secondo il Codice di Proprietà industriale è il “segno identificativo di un insieme di prodotti o di servizi”. Sostenere il costo per la registrazione del proprio marchio è quindi indispensabile, un primo passo per la tutela del brand anche per contrastare la contraffazione online.
Proteggersi dalla contraffazione sul web
Secondo le statistiche di Confesercenti, negli ultimi anni attraverso gli e-commerce la vendita di prodotti falsificati è salita del 10-15%. Si tratta di un aumento considerevole, sempre in crescita di anno in anno. La contraffazione dipende dal fatto che spesso questi negozi online non sono tenuti ad una garanzia di autenticità dei prodotti messi in vendita, e questo ovviamente va a svantaggio sia dei consumatori che degli stessi marchi.
Invece predisporre un adeguato sistema di tutela e di garanzia dell’autenticità dei prodotti permette di mettere in crisi il florido mercato dei falsi, in quanto nessun acquirente acquisterebbe prodotti non sicuri. Ma al di là del danno economico della contraffazione, purtroppo anche il danno di reputazione è spesso ingente, e può essere anche più pesante del danno economico diretto. Le vendite contraffatte infatti fanno scendere la fiducia nel marchio, per questo è importante cercare di proteggere il brand e di tenere sotto controllo il web evitando la proliferazione di pagine dove vengano venduti prodotti falsi.
Il danno alla reputazione può minare intensamente il rapporto fra i clienti e l’azienda. Per questo motivo la tutela del marchio non passa solo per la registrazione dello stesso ma anche per mezzo del monitoraggio della rete, alla ricerca delle parole chiave che possano permettere di rinvenire vendite illegali di prodotti contraffatti (anche e soprattutto attraverso i social), controllando il sito web e segnalando immediatamente agli acquirenti la presenza di siti dove vengono venduti prodotti contraffatti. Mappare e tenere sotto controllo internet permette di evitare e stroncare da subito le ipotesi di vendite contraffatte ed in questo modo, oltre alla limitazione del danno economico, si evita anche il danno di reputazione.
Proteggere il brand in tutti i canali digitali è la cosa migliore da fare per tutelare la reputazione e la serietà del brand online e non solo, e per promuovere un’immagine di serietà e di attenzione ai propri clienti.