Come pulire correttamente le attrezzature per la ristorazione?

Le attrezzature per la ristorazione sono materiali delicati; usate comunemente nelle cucine di tutto il mondo, richiedono una manutenzione particolare. Infatti queste strutture sono solitamente composte in acciaio inox, un materiale resistente a ruggine e corrosione, ma che necessita di particolari accorgimenti per la pulizia. Vediamo allora in questo articolo come pulire le attrezzature per un ristorante e ogni quanto farlo.

Ogni quanto pulire le attrezzature per la ristorazione

Le attrezzature per la ristorazione necessitano di una pulizia quotidiana, a fine di ogni servizio. Infatti, la pulizia permetterà alle vostre attrezzature di durare più a lungo nel tempo e di non essere costrette a diversi interventi di manutenzione. Alcuni tipi di pulizia andranno fatti ogni giorno come:

  • La pulizia di filtri e pale della lavastoviglie.
  • La pulizia di filtri e pale della lavabicchieri.
  • L’igienizzazione di tutte le pareti esterne dei tavoli in inox.

Altri tipi di pulizie andranno svolte invece settimanalmente, è questo il caso di:

  • Pulizia settimanale della lavabicchieri e lavastoviglie.
  • Pulizia settimanale di armadi frigorifero e celle frigo nei tavoli armadiati.

In fine ci sono pulizie che andranno fatte una volta al mese:

  • Pulizia mensile della lavastoviglie e lavabicchieri con risciacquo a massime temperature.

Con che detergente pulire le attrezzature per la ristorazione

Per pulire le attrezzature per la ristorazione dovrete utilizzare un detersivo anaggressivo, ovvero un detersivo a ph basico, non acido, unito ad una spugnetta non abrasiva. In questo modo sarete sicuri di non intaccare l’acciaio del vostro macchinario. L’acciaio inox, in particolare è un prodotto ideale per la costruzione della maggior parte delle attrezzature per la ristorazione, ma con alcuni importanti differenze fra il 304 e il 430, vediamole insieme.

Acciaio inox 304 e 430

  • Diversa composizione chimica

L’acciaio inox 304 unisce la durevolezza del bicromato di potassio di 18% e la lucentezza del nichel 8%. Una miscela che aiuta nella protezione dalla ruggine e corrosione. In particolare l’acciaio inox 18/8 è considerato il massimo, consentendo una grande lucentezza.

L’acciaio inox 430 è invece composto dal 18% cromo e nessun nickel. Questo lo rende sicuramente meno lucente del fratello inox 304.

  • Diverso magnetismo

L’acciaio inox 430 è magnetico, ma non lo è il 304. Infatti l’acciaio 430 è una lega ferrica, a differenza del 304.

  • Costi diversi

L’acciaio 430 è più economico dell’acciaio 304.

  • Alcune applicazioni diverse

All’interno delle attrezzature da ristorazione vengono utilizzati entrambi i tipi di acciaio inossidabile. Tuttavia il 304 è più pregiato e perciò viene solitamente utilizzato per le parti esterne delle attrezzature. Il 430, invece viene spesso utilizzato nell’interno di lavabicchieri e lavastoviglie, accompagnato da un esterno di 304.

Manutenzione di un’attrezzatura da ristorazione

L’attrezzatura per la ristorazione deve sempre e rigorosamente essere riparata e pulita da spenta, possibilmente con spina disinserita dalla corrente. Solamente in questo modo avrete la certezza di star lavorando in totale sicurezza e senza rischi di sorta. Inoltre vi consigliamo sempre di chiamare un esperto evitando il fai da te nella riparazione: uno specialista saprà dove andare a mettere le mani nel momento giusto e con gli utensili corretti.