Le parrucche che non si vedono esistono davvero?

Chi si ritrova a perdere i capelli deve affrontare non solo un problema fisico ma anche psicologico. Quando i capelli iniziano a cadere, il più delle volte, subentra anche depressione, vergogna e frustrazione. Quando si perde la propria chioma si va a distruggere il nostro equilibrio psicofisico, ci si guarda allo specchio senza più riconoscersi e si ha paura ad uscire e camminare tra la gente. La soluzione migliore per sopperire a questo disagio è quella di comprare una buona parrucca, che mascheri la mancanza dei capelli. Ne esistono di tantissimi tipi e in questo articolo cercheremo di fare un po’ di chiarezza rispondendo anche ad un’importante domanda: “le parrucche che non si vedono esistono davvero?”.

Tipologie di parrucche esistenti

Di parrucche ne esistono di tantissimi tipi, la scelta va compiuta considerando tutta una serie di fattori: il motivo per cui si ricorre a questa scelta, la durata, l’uso che se ne deve fare. Esistono le parrucche sintetiche e quelle realizzate con capelli veri, quelle invisibili e quelle che durano giusto qualche utilizzo, anche i prezzi variano molto e si parte da poche decine di euro per arrivare anche a centinaia di euro, per i modelli più avanzati.

Parrucche realizzate in capelli sintetici

Le parrucche realizzate con capelli sintetici permettono una scelta molto più ampia delle parrucche fatte di capelli veri. Non possono essere modificate né nella piega né nel taglio e il lavaggio deve essere fatto seguendo precise indicazioni per evitare di danneggiarle. Solitamente, hanno costi più contenuti.

La parrucca sintetica è molto sensibile ai cambiamenti di calore ed è consigliata a chi deve utilizzarla per un periodo limitato di tempo o per chi non ama dedicare molto tempo alla cura della piega quotidiana. La sua durata dipende molto da come viene utilizzata, ma in linea di massima parliamo di mesi, dopodiché inizia a perdere lucentezza e forma. Se vuoi utilizzare una parrucca sintetica per lunghi periodi di tempo meglio optare per tagli corti che tendono a rovinarsi molto meno di quelli lunghi.

Parrucche realizzate con capelli veri

Le parrucche realizzate con capelli veri presuppongono una scelta inevitabilmente più limitata ma possono essere acconciate e modificate per quanto riguarda il taglio. Una parrucca vera ti permette di poterla personalizzare come meglio credi ed è più semplice da lavare e asciugare perché, trattandosi di capelli veri, possono essere sottoposti a fonti di calore come quelle del phon o della piastra.

Le parrucche con capelli veri si rovinano meno facilmente e durano molto di più rispetto a quelle sintetiche. L’unico degradamento a cui vanno incontro é che, se pettinate e stressate con il calore, i capelli di cui sono composte tendono a spezzarsi, proprio come accadrebbe se i capelli fossero i tuoi.

Parrucche invisibili

Sia che tu scelga le parrucche sintetiche o quelle di capelli veri, ne esistono alcuni modelli definite “parrucche invisibili”, utilizzate soprattutto dalle donne o nel mondo del cinema. Si tratta di un prodotto con lace front che hanno uno strato di pizzo invisibile nella parte frontale, all’altezza dell’attaccatura del cuoio capelluto dove vengono annodati i capelli. L’effetto che ne viene fuori è molto naturale e, nella maggior parte dei capi, non si capisce che la persona indossa una parrucca.

I pregi di questa tipologia di parrucca sono che l’attaccatura della stessa non risulta visibile, sono leggerissime perché non sono fatte di silicone, traspirano lasciando prendere aria alla cute, e si possono acconciare in qualsiasi modo si voglia. L’unico contro è che si tratta di una parrucca più delicata che presuppone maggiori accorgimenti. Se vuoi approfondire il discorso parrucche invisibili, ti consiglio di leggere su naturalvivendo che ti spiega, in modo molto esaustivo, come scegliere una parrucca che non si vede, che materiali prediligere e come trattarla.

Come scegliere la giusta parrucca

Una parrucca è un investimento e devi considerare una serie di fattori prima di portare a termine l’acquisto. Deve essere leggera, traspirante e anallergica. La prima distinzione che devi fare è tra parrucca naturale o sintetica, entrambe possono dare ottimi risultati. Un altro elemento importante da valutare è il tipo di lavorazione.

Quella più diffusa è il monofilamento, che prevede la presenza di una struttura molto leggera che permette al cuoio capelluto di traspirare. Il risultato è molto naturale.

Importantissimo anche, che la parrucca non dia alcuna reazione allergica alla cute. Accertati, quando la acquisti, che abbia la dichiarazione di conformità relativa al rispetto della direttiva CEE.

Che modello scegliere?

Quando si sceglie una parrucca è importante anche scegliere il modello che più si adatta al proprio viso. Se hai il viso lungo e magro, opta per un taglio corto che ti mette in evidenza il volto. Se hai il viso tondo meglio un taglio voluminoso nella parte alta e contenuto sui lati. Se il tuo volto è a forma di cuore, scegli un taglio medio-lungo con una piccola frangia che bilancia. Se invece il tuo viso è squadrato meglio andare sul sicuro con un taglio lungo e mosso.

Come trattare una parrucca per farla durare più a lungo

Se trattata nel modo giusto una parrucca può durare più a lungo del previsto. Andrebbe lavata una volta alla settimana e almeno due volte a stagione portata a lucidare, in modo da mantenere il capello sempre lucido e morbido. Anche per il lavaggio vanno utilizzati prodotti specifici per parrucche. Ricorda che il costo di una parrucca è detraibile, poiché si tratta di una spesa sanitaria.

Per lavare una parrucca sintetica bisogna scegliere prodotti molto delicati con PH neutro. Se vengono a contatto con alcool o profumi si rovinano. Per le parrucche fatte di capelli veri, invece, bisogna optare per prodotti più nutrienti dei comuni shampoo, esistono in commercio linee di prodotti specifici. Per l’asciugatura, quelle naturali possono essere sottoposte al calore del phon, mantenendo sempre una distanza di sicurezza, quelle artificiali vanno fatte asciugare all’aria.