L’Eleagnus: cura e manutenzione per la crescita della pianta

L’Eleagnus, chiamato anche olivagno, è una pianta che fa parte della famiglia delle sempreverdi, molto resistente e molto utilizzata da sola o insieme ad altre piante arbustive per la creazione di siepi miste.

La peculiarità di questa specie è la grande capacità di sopportare climi molto freddi, caldi e anche la salsedine e il vento.

Grazie alla grande capacità di sopportazione della salsedine e del vento, uno dei suoi utilizzi è la creazione di barriere frangivento nelle zone marine.

Il suo terreno ideale, per un’ottima crescita, è poco calcareo, fertile e ricco di materiale organico. Allo stesso tempo, come per gran parte della famiglia delle sempreverdi, è indispensabile che la terra sia ben drenata, per prevenire la formazione di umidità che aumenterebbe la possibilità di sviluppo di funghi e parassiti nocivi per la pianta.

Consigliamo di concimare il terreno una volta all’anno, meglio se in primavera o autunno.

La pianta, una volta adulta, raggiunge i 5 metri di altezza ed è così perfetta, come detto poco fa, per la creazione di siepi. Per fare in modo di avere una siepe compatta è necessario collocare ogni pianta a circa 35 cm di distanza dall’altra, così da garantire il giusto spazio per la crescita finché non sono adulte.

La sua fioritura avviene normalmente nei mesi di settembre e ottobre, con la formazione dei caratteristici fiori bianchi.

Non necessita così di una potatura frequente e vi consigliamo di eseguire questa operazione una sola volta all’anno, evitando l’estate, come spiegato qui. All’interno della pagina citata potrete trovare moltissime informazioni dettagliate da parte degli esperti di solopiante.it, con la possibilità di acquistarla per creare la vostra siepe in giardino in pochi semplicissimi click.

L’Eleagnus Ebbingei: la pianta perfetta per creare siepi resistenti

L’Eleagnus Ebbingei è una delle piante più consigliate per la creazione di una siepe. Può resistere a temperature molto fredde, fino ai – 15°, ed è molto semplice da curare.

Ricordate che, anche se molto resistente a funghi e parassiti, la pianta può comunque ammalarsi in condizioni di eccessiva umidità e irrigazione. Oltre che impiantarla in un terreno ben drenato, non eccedete mai nell’irrigazione, in modo da prevenire la formazione di malattie come le cocciniglie.

Altro modo per evitare che la pianta possa danneggiarsi è quello di irrigare solamente le radici, evitando così di bagnare le foglie.

Il consiglio che vi diamo è quello di aspettare che il terreno sia completamente asciutto o quasi secco prima di irrigarlo.

L’Eleagnus Ebbingei può essere utilizzato da solo o in combinazione con altre specie della stessa famiglia, come ad esempio le varianti multiflora, pungens e umbellata.

Osserviamo però che hanno livelli di attecchimento nel terreno e di crescita differenti le une dalle altre. Ci sentiamo di consigliarvi, nel caso non siate giardinieri esperti, di creare la vostra prima siepe con un’unica specie di Eleagnus, in modo da semplificare le operazioni di manutenzione e potatura.

Se volete, invece, una siepe con le piante citate in combinazione, vi suggeriamo di affidarvi alle mani di un esperto, almeno durante i primi anni finché le piante non saranno adulte. Superata la fase di impianto, con due interventi l’anno avrete presto una siepe ampia e perfetta per il vostro giardino.