San Teodoro è una delle più belle e rinomate località balneari di tutta la Sardegna e proprio per questa ragione tantissimi vacanzieri la scelgono come metà delle proprie vacanze. Non mancano le strutture ricettive: la zona è ben servita da hotel, bed and breakfast e da case vacanza in formula residence. Negli ultimi anni aumentano le richieste di case vacanza San Teodoro per diversi motivi: sia perché c’è sempre più bisogno di risparmiare sia perché una casa vacanza permette maggiore libertà. I dati statistici sviluppati dalle categorie del settore, confermano che con una casa vacanza si può risparmiare in buon 30% sui costi. Senza contare che c’è anche la possibilità di cucinare in piena autonomia e quindi risparmiare ancora di più. La libertà di movimento è comunque la chiave del successo delle case vacanza. A San Teodoro, il turista oltre a godere di un mare con acque cristalline, potrà andare alla scoperta di tradizioni locali e arricchire le proprie conoscenze visitando l’entroterra sardo.
Una natura da vivere
Le numerose spiagge presenti in questa zona sono fra le più belle della Sardegna: Il comune di San Teodoro è compreso nell’Area Marina Protetta di Tavolara e Punta Coda Cavallo. Le sue caratteristiche naturalistiche e il suo incantevole paesaggio, la rendono uno dei siti più importanti di tutta la zona del Mediterraneo. Le spiagge di quest’area sono fra le più belle e suggestive come patrimonio naturalistico ed è per questo che vengono tutelate e protette. Inutile dire che sono una più bella dell’altra, per cercare di farne un elenco tuttavia eccone cinque.
Cala Brandinchi, nel promontorio di Capo Coda Cavallo, è sicuramente la spiaggia più gettonata durante la stagione estive. Viene chiamata la piccola Tahiti sia per l’acqua limpidissima con bassi fondali sia per il suo arenile che ricorda il deserto, con dune attorniate da pinete. La Spiaggia di Punta Est è caratterizzata da uno spirito selvaggio e da una vista incantevole sulle isole di Molara e Tavolara. Isuledda è una piccola spiaggia che riassume tutte le caratteristiche delle spiagge migliori di San Teodoro, con la particolarità di una folta macchia mediterranea alle spalle, fatta di ginestre, mirto, corbezzolo e vermiglio. La Spiaggia de Lu Impostu ha caratteristiche simili alla precedente, ma è più ampia e la flora è costituita da oleandri e piante di mimose. Dulcis in fundo non può mancare la spiaggia de La Cinta: crea un arco lungo 5 chilometri di dune di sabbia bianca e sottile in un mare cristallino con dei colori che vanno dall’azzurro fino al verde smeraldo.
Un patrimonio storico e archeologico
Nel nord Sardegna, non molto distante da San Teodoro si trova il Parco archeologico di Arzachena che ospita alcuni dei migliori esempi di nuraghi, antichissime costruzioni il cui nome deriva dalla parola nurra, che significa “mucchio”, ma anche “cavità”. Inoltre nel parco spiccano le cosiddette tombe dei giganti di Coddu Vecchiu del 2500 A.C.; il bastione di Santa Lucia, ancora attorniato dalle tracce di cinta muraria e la fantastica necropoli di Li Muri.