Con il cambio di stagione e l’arrivo dell’autunno inizia anche il primo periodo influenzale. Tosse, naso chiuso e mal di gola sono solo alcuni tra i sintomi tipici dell’influenza stagionale. E come ogni anno sappiamo che se vogliamo evitare di ammalarci è fondamentale agire per prevenire tale condizione. In particolare rinforzare il sistema immunitario con integratori o rimedi omeopatici o anche seguendo tanti piccoli accorgimenti per evitare il contagio. In particolare per il trattamento dell’influenza l’Oscillococcinum è un prodotto consigliato dagli omeopati, non solo a scopo preventivo, ma anche come rimedio per curare l’influenza, sia in uno stato influenzale iniziale, sia in uno stato ormai conclamato.
Cause dell’influenza
L’influenza è causata da un virus, definito appunto virus influenzale, del quale si conoscono tre ceppi diversi: il virus influenzale di tipo A, il virus influenzale di tipo B e il virus influenzale di tipo C. Il virus A è quello più diffuso e poiché si modifica ogni anno, è difficile immunizzarsi.
Influenza: i sintomi
L’influenza è contraddistinta da un repentino manifestarsi di sintomi generali e respiratori: febbre alta accompagnata da brividi, dolori ossei e muscolari, mal di testa, malessere generale, mal di gola, raffreddore e tosse non catarrale. Nello specifico i sintomi tipici dell’influenza sono:
- Comparsa dei primi sintomi generalmente brusca e improvvisa, accompagnata da brividi e sudorazione.
- Febbre superiore ai 38°, di durata tra i 3 e i 4 giorni.
- Mal di testa.
- Malessere e dolori osteomuscolari, spesso forti.
- Affaticamento e debolezza, che, contrariamente alla febbre, possono durare fino a 2-3 settimane.
- A volte naso chiuso, starnuti e mal di gola.
- Comuni i dolori al petto durante la respirazione e soprattutto la tosse.
- Riduzione dell’appetito.
- Spesso ci sono anche disturbi gastrointestinali, come nausea, diarrea e crampi addominali.
Influenza: le cure più efficaci
Stare a riposo in casa al caldo almeno fino al giorno successivo alla scomparsa la febbre, è la cura migliore. Se la febbre è elevata e persiste al di sopra dei 38,5°C per oltre 48 ore si può ricorrere a un farmaco antinfiammatorio non steroideo (Fans) per abbassarla.
I Fans vanno bene anche per la gola arrossata, i dolori e il mal di testa, mentre i decongestionati possono aiutare a liberare il naso e in caso di tosse si possono utilizzare sedativi o mucolitici.
Gli antibiotici non servono, trattandosi di un’infezione virale, e per lo più transitoria.
Quali sono i principali rimedi naturali per contrastare l’influenza
I più importanti rimedi naturali per fermare l’influenza e sconfiggerla, prima che peggiori, sono tutti legati agli stili di vita, a qualche attenzione sia in termini di attività sia per quanto riguarda l’alimentazione. Accorgimenti semplici, ma efficaci che riportiamo di seguito:
- Restare a casa: è una regola fondamentale che spesso si sottovaluta. Quando arriva l’influenza, bisogna assecondare l’organismo e aiutarlo a combattere il malanno, perché il corpo concentra tutte le proprie energie nella riposta immunitaria. Dunque, è importante stare al caldo, e non bisogna mai dimenticate che l’influenza è una malattia molto infettiva.
- Assumere tanti liquidi:L’influenza, specie se accompagnata dalla febbre, disidrata e debilita l’organismo, dunque è molto importante, soprattutto nella prima fase, bere molto, in modo da idratare i tessuti e facilitare l’eliminazione del muco, abbassando l’infiammazione.
- Assumere integratori a base di vitamine: In questo senso, la vitamina più famosa è certamente la C, deputata proprio al rafforzamento del sistema immunitario, incentivando l’attività di protezione tipica dei globuli bianchi. Anche le vitamine A ed E concorrono al rafforzamento del sistema immunitario, grazie alle loro famose doti antiossidanti: contrastano infatti l’azione dei radicali liberi e limitano l’invecchiamento cellulare, rendendo più forti i globuli bianchi. Recenti studi hanno invece dimostrato come la vitamina D, assunta principalmente con l’esposizione solare, sia in grado di incentivare la prima risposta immunitaria contro le infezioni, riducendo l’intensità dei sintomi e la durata dell’influenza. La B12, infine, garantisce energia e vitalità sia a livello muscolare che mentale, per una guarigione veloce e priva di intoppi. I sali minerali si rivelano essenziali durante l’influenza per recuperare le energie perdute, sia con la sudorazione eccessiva dovuta alla febbre che per il grande sforzo compiuto dal sistema immunitario. Potassio e magnesio, in particolare, sostengono l’organismo sia a livello muscolare che psicologico, il calcio contribuisce alla trasformazione di energia immediatamente utile, mentre lo zinco aiuta a ripristinare la funzionalità del sistema immunitario. Quando questo manca si è maggiormente esposti alle infezioni e ai virus.