Per sapere quante ore deve dormire un neonato è necessario fare riferimento alle diverse settimane della sua crescita: occorre, in ogni caso, tenere presente il fatto che dal punto di vista del sonno le esigenze possono essere molto diverse da un bambino a un altro. Così, se in linea di massima si può indicare una media di sedici ore, è comunque opportuno non essere troppo vincolati a questo limite. Quel che è certo è che i bambini con poche settimane o con pochi mesi di vita hanno bisogno di dormire molto, sia che lo facciano da soli sia che lo facciano in compagnia di mamma e papà, nell’ambito del cosiddetto co-sleeping: una necessità che non deriva solo dalla stanchezza che deve essere smaltita, ma anche e soprattutto dal fatto che è nel sonno che i neonati migliorano e sviluppano le proprie capacità cognitive grazie alle sinapsi delle cellule nervose del cervello.
Nel primo mese di vita, un neonato dorme in media sedici ore ogni giorno: poiché si tratta di una media, vuol dire che ci sono bambini che dormono venti ore e magari bambini che ne dormono appena dodici. Per altro, non è detto che tutti i pisolini abbiano la stessa durata: alcuni riposi possono essere di pochi minuti mentre altri prolungarsi per molte ore. La differenza tra la notte e il giorno, ovviamente, non è ben presente ai piccoli: ecco perché un impegno dei genitori deve essere proprio quello di fargli apprendere tale differenza, in modo tale che con il passare del tempo cerchi di dormire di più di notte e meno di giorno.
Già dopo le prime settimane di vita, comunque, lo scenario si modifica, almeno parzialmente: in teoria, infatti, un neonato a due mesi può dormire per una notte intera, o quasi, saltando una poppata o rinviandola. L’intervento della mamma e del papà è fondamentale da questo punto di vista: il che vuol dire, per esempio, iniziare a provare a fargli riprendere sonno senza che ogni volta gli si debba dare del latte per calmarlo. Tra il primo e il secondo mese di vita sono normali due o tre riposini anche di giorno, se non addirittura di più.
Dopo le prime otto – dieci settimane, diversi neonati imparano a dormire di notte fino a otto ore di seguito: chiaramente, non per tutti i piccoli il passaggio è così semplice. Insomma, è bene tenere presente che il fabbisogno di sonno varia da bambino a bambino: una tabella generale può rappresentare una indicazione da cui prendere spunto, ma non un vincolo da rispettare a tutti i costi.
Per un neonato fino a un mese di vita, il sonno di giorno dovrebbe essere di circa sette ore e mezza, mentre quello di notte dovrebbe essere di circa otto ore e mezza, per un totale di sedici ore; per un neonato di quattro – otto settimane, il sonno di giorno dovrebbe essere di circa sei ore e tre quarti, mentre quello di notte dovrebbe essere di circa otto ore e mezza, per un totale di quindici ore e un quarto; per un neonato di dieci – dodici settimane, il sonno di giorno dovrebbe essere di circa cinque ore e mezza, mentre quello di notte dovrebbe essere di circa dieci ore, per un totale di quindici ore e mezza. Insomma, come si vede a mano a mano che il tempo passa il sonno diurno deve diminuire a favore di quello notturno.
Il fatto è che i bambini solo in poche occasioni sono in grado di lasciarsi andare al sonno per un lungo periodo senza interruzioni: per i genitori le notti dei primi mesi potrebbero essere meno semplici di quanto si immagini.