Scarpe da corsa: consigli sui migliori modelli

Scarpe-da-running (1)_800x535La maggior parte delle scarpe da corsa, se provate in negozio, ti faranno sentire a tuo agio. Tuttavia, il vero test è la corsa stessa. Ecco perché devi sapere come scegliere le scarpe da running, prima dell’acquisto. Innanzitutto, non fare l’errore comune di considerare un marchio migliore di un altro, solo per la sua fama. La scarpa ideale ha più a che fare con il tuo stile di corsa e la forma del tuo piede, piuttosto che sul logo cucito sul lato della calzatura. Ad ogni modo, scegliere una scarpa da running non è poi così difficile, purché come premesso tu abbia bene a mente le tue esigenze.

Scarpe da corsa: quanto durano?

In generale, un paio di scarpe da running dovrebbe durare all’incirca 3 o 4 mesi, per i corridori regolari. Per determinare quando è arrivato il momento di cambiarle, dovrai controllare se la suola e l’intersuola sono compromesse o consumate. In caso affermativo, è il momento di scegliere le tue nuove scarpe.

Categorie di scarpe da corsa

Esistono diversi tipi di scarpe da running. Le più conosciute sono le scarpe da corsa su strada. Sono progettate per superfici con leggere irregolarità. Si tratta di calzature leggere e flessibili, in grado di stabilizzare i piedi durante i passi ripetitivi su un terreno duro e uniforme. Vi sono poi le scarpe da trail running, progettate per percorsi fuoristrada con rocce, fango, radici o altri ostacoli. Si tratta di calzature rinforzate per offrire stabilità, supporto e protezione al piede.

E ancora, esistono le scarpe da cross-training. In questo caso parliamo di calzature pensate e realizzate per l’allenamento in palestra, per il Crossfit o per qualsiasi altra attività in cui si preferisce avere maggiore contatto con il suolo. Oltre a dove corri, devi imparare a capire come corri. Lo sapevi che grazie all’usura delle suole puoi determinare le tue meccaniche di corsa? Una suola consumata al centro indica la cosiddetta pronazione. Ovvero il naturale movimento del piede, tipico dei corridori efficienti.

L’usura lungo il bordo interno della scarpa indica invece l’iperpronazione, che richiede una scarpa che dia maggiore controllo in movimento poiché si rischiano lesioni al ginocchio. Una scarpa consumata sul bordo esterno è invece sintomo di supinazione del piede. Condizione più rara, ma che richiede una scarpa maggiormente ammortizzante.

Materiale scarpe da running: funzionalità

La maggior parte delle scarpe da corsa sono fatte principalmente di pelle sintetica e nylon. La pelle sintetica è più leggera e traspirante della vera pelle. E richiede un minor tempo di rodaggio. Il nylon viene invece utilizzato per ridurre il peso della calzatura e aumentare ulteriormente la traspirabilità.

In conclusione, per scegliere la scarpa da running in modo corretto, ti consigliamo le seguenti accortezze: misura il tuo piede; prova la scarpa a fine giornata, quando i piedi tendenzialmente sono più gonfi. Se utilizzi i plantari, portali con te. Infine, scegli una scarpa aderente, ma che ti consenta di muovere il piede senza sfregamenti.