Si può cambiare fondo pensione? Tutto quello che si deve sapere

Il fondo pensione è diventato un argomento interessante per tutte le persone che vogliono investire su una somma, che tornerà indietro come integrazione alla pensione obbligatoria di vecchiaia.

Mentre sul sito web di propensione.it si possono avere tutte le informazioni dettagliate sui fondi pensione, se si decide di spostare nel tempo è una cosa possibile? Vediamo insieme tutti i dettagli in merito.

Chi può chiedere il trasferimento fondo pensione

Una volta che il soggetto interessato ha aderito al fondo pensione scelto, si ritrova a dover versare una somma nei tempi stabiliti. Potrebbe accadere che, nel corso del tempo, ci sia la volontà di volerlo cambiare e spostare. Chi può farlo?

  • Le persone aderenti che lavorano nel settore pubblico e sono iscritte ad un fondo pensione chiuso viene richiesta la partecipazione di un minimo di 3 anni. Si può richiedere il trasferimento verso un altro fondo pensione chiuso oppure si deve attendere 5 anni di partecipazione per cambiare ad uno aperto.
  • Tutti gli altri soggetti devono garantire una partecipazione al fondo pensione per un minimo di due anni. Prima di tale periodo sarà fattibile solo in caso di perdita requisiti (come la chiusura dell’attività lavorativa per esempio, per un fondo pensione chiuso).

Come si richiede il trasferimento?

Per richiedere il trasferimento è necessario compilare un modulo preposto dal fondo pensione a disposizione. Tutto questo, nella maggior parte dei casi, si può fare tramite web così come la consegna di tutti i documenti che vengono richiesti.

La domanda di trasferimento si richiede al fondo pensione che si intende trasferire ed è un diritto: nessuno può ostacolare la scelta o porre dei limiti in merito a questa azione.

Il fattore fondamentale è verificare quali siano le tempistiche e tutti i documenti che devono essere presentati. Non solo, il trasferimento della somma avviene senza alcuna applicazione di tasse.

Ci sono soggetti che hanno diritto al contributo che spetta al datore di lavoro. In caso di trasferimento è opportuno controllare se questo verrà versato anche dopo il trasferimento: è un dettaglio da verificare prima di fare tutto lo spostamento.

Inoltre non tutti i fondi pensione sono uguali, per questo motivo chiedere sempre ai professionisti del settore così da avere un quadro generale della posizione e di cosa sia possibile fare.

Chiudere o disdire un fondo pensione

I soggetti possono richiedere anche un riscatto parziale al fondo pensione, con il 50% di liquidazione maturata prima che il requisito del pensionamento sia stato raggiunto. In questo caso può essere richiesto da:

  • Chi ha avuto la cessazione della propria attività con disoccupazione per un periodo non inferiore a 12 mesi per un massimo di 48 mesi
  • Chi non è un aderente del settore pubblico
  • Chi possiede una  CIG ordinaria/straordinaria con cessazione dell’attività lavorativa

Anche in questo caso è richiesta la compilazione di un modulo previsto dal proprio fondo pensione e messo a disposizione sul sito web. Una attenzione particolare a tutti i documenti che dovranno essere consegnati.

I termini per la liquidazione parziale viene stabilito dal singolo fondo pensione a ricevimento di tutti i documenti.