Si sente parlare sempre più spesso di cromoterapia come di un vero e proprio toccasana per il benessere sia spirituale che fisico della persona. Cerchiamo di mettere a fuoco di che cosa si tratta e perché può essere importante offrire una simile esperienza all’interno di un centro estetico, ovvero il luogo deputato al relax per eccellenza. I colori sono in grado di trasmettere sensazioni sempre diverse e spesso di tipo estremamente soggettivo.
In tutti i casi, saranno in grado di esercitare un’influenza molto forte sull’equilibrio psicofisico della persona. Il motivo è presto detto: vanno a stimolare e ad agire sul nostro cervello, dunque indirettamente si riverberano anche sull’organismo.
Di che cosa si occupa allora la cromoterapia? Essa sfrutta tutto questo consentendo di trarne benefici e vantaggi. Si tratta di una terapia alternativa, il cui scopo è – grazie al potere curativo dei colori – accelerare il superamento di patologie lievi oppure di squilibri psicofisici. La posizione della comunità scientifica nei confronti della cromoterapia è netta: essa non viene ritenuta di per sé in grado di curare in via diretta ed efficace il nostro organismo. E questo, a dire la verità, non è neppure il suo obiettivo principale.
Alla base del funzionamento della cromoterapia c’è infatti la volontà di stimolare il cervello, il quale – a sua volta – potrà andare a influenzare il corpo. Vi è dunque una spinta all’autoguarigione e nessuna ambizione di cura immediata. La cromoterapia viene sempre più impiegata all’interno di spa e centri estetici in tutto il mondo. In questo approfondimento vedremo come agisce nello specifico.
Come funziona la cromoterapia e a cosa serve
La cromoterapia si basa sull’assorbimento dei colori – selezionati a seconda delle loro proprietà – attraverso una serie di metodi diversi. Si tratta innanzitutto del cromomassaggio, ovvero una speciale tipologia di massaggio che fa ricorso all’impiego di oli contenenti pigmenti colorati, e della cromopuntura, che prevede come il colore venga irradiato – attraverso un puntale luminoso – su aree del corpo ben precise.
C’è poi l’irradiazione luminosa, che avviene utilizzando speciali lampade emettenti radiazioni colorate tramite filtri ad hoc, la cristalcromoterapia che prevede come determinate stanze vengano arredate con pietre e cristalli colorati, e l’impiego di acqua solarizzata che si ottiene dopo aver esposto al sole un recipiente di vetro colorato.
E’ chiaro che da sola la cromoterapia non basta a rendere il centro estetico bello e funzionale, si dovranno scegliere tutta una serie di prodotti di alta qualità – lettini, sgabelli e mobiletti – sui portali di specialisti come www.lemispa.com. Ma a che cosa serve nello specifico la cromoterapia? I benefici che consente di ottenere sono molteplici e riguardano in particolare i disturbi ipotensivi ma anche le infiammazioni: la sua azione è quella di un naturale analgesico. Possono essere alleviati dolori e stati di affaticamento, può migliorare l’umore e si può rilassare il sistema nervoso. Oltre a rivelarsi un rimedio alternativo in caso di iperattività, la cromoterapia si offre anche di alleviare disordini emotivi e di combattere sia l’ansia che certi stati depressivi.