Urban style mania, imparare a vestirsi secondo lo streetwear

3Dai jeans alle scarpe, tutti pazzi per lo stile da strada: quando un capo d’antan vale oro

La regola numero uno, probabilmente, è non buttare mai niente dal proprio armadio. Quella vecchia consuetudine delle nonne e poi delle mamme è diventata una prerogativa da adottare a tutti i costi. Prendi un capo che non utilizzi più ma di moda in un certo periodo, imbustalo per preservarlo dalla polvere, riponilo in uno scatolone e conservalo. Vuoi sapere il perché? Le mode che si stanno susseguendo, come stai avendo modo di vedere, più che proporre nuovi stili o generi, sono nient’altro che la rivisitazione o la riesumazione di mode già passate. Penso tu abbia notato dai profili delle fashion blogger, le regole di stile  del momento, no? In questo contesto si inserisce uno dei generi stilistici che, tutt’oggi, è in grado di attraversare in modo trasversale le mode e le generazioni. Stiamo parlando dello stile da strada. Anzitutto proviamo a dare una definizione su quali regole seguire per sapersi vestire streetwear, partendo proprio da una spiegazione pratica. Per streetwear s’intende uno stile di abbigliamento informale adottato dai giovani e diversamente caratterizzato a seconda del luogo e dell’epoca. Ecco la regola numero uno che abbiamo cercato di darvi: un capo conservato (dalle felpe alle scarpe, passando per la maglieria ed i jeans) può tornare di moda quando meno te lo aspetti. In realtà di shop che propongono abbigliamento streetwear anche su piattaforme online ce ne sono a volontà. Il web offre una infinita possibilità di acquisti relativamente a capi del tutto contemporanei ma disegnati sullo stile urban tipico degli anni ’80 e ’90. Tra questi ben si posiziona Freesneak , un concept di stili e generi streetwear che rappresenta la sintesi perfetta dello street fashion americano e giapponese, in grado di soddisfare i gusti soprattutto dei più giovani. Va chiarito un particolare, però: un jeans hip hop piuttosto che una giacca streetwear sono capi ambiti anche dai meno giovani. L’urban style è, a livello mondiale, una vera e propria mania che attraversa i tempi e le stagioni e, soprattutto… tutte le età!

 

Tutti pazzi per l’hip hop, +6 miliardi dedicati all’urban style

Gli italiani preferiscono gli acquisti sugli shop online: in pole felpe e sneakers

Immaginare un abbigliamento secondo i canoni dello streetwear significa, inevitabilmente, riferisti a due capi importantissimi: scarpe e felpe. Chiariamo una questione: lo streetwear è diventato uno stile che può essere utilizzato ogni giorno. A lavoro, per una passeggiata in riva al lago, oppure per un appuntamento serale. La moda del pianeta terra sceglie lo streetwear e, molto spesso, decide l’utilizzo di capi estremamente informali ma che ben si adattano ad outfit quotidiani e, una volta, destinati solamente al weekend. Giacca e felpa. Quale accostamento tra questi due elementi d’abbigliamento? Mai avremmo pensato, prima dell’esplosione dell’urban style di vedere un uomo che va a lavoro con una giacca dalla quale spunta il cappuccio di una felpa. E, invece, questo oggi è possibile. Non si tratta di mettere vicini universi che insieme mal si combinano. Anzi, significa aver scoperto possibilità di stile che prima non erano ancora del tutto emerse. Stesso discorso è applicabile alle calzature. I negozi di abbigliamento streetwear e sneakers cercano di proporre continuamente mille modi diversi per abbinare una scarpa sportiva a qualsiasi tipo di outfit. Da quelli informali fino ad arrivare a quelli rigidamente formali. Non è più raro trovare una tuta hip hop Adidas oppure una scarpa streetwear in abbinamento ad una camicia classica, per esempio. Questo trend, così come riporta Ansa , oltre sei miliardi di euro vengono spesi per l’acquisto di abbigliamento streetwear che avviene, molto spesso, attraverso shop online e sui maggiori marketplace a livello mondiale. La cifra sbalorditiva, registrata relativa all’anno 2017, porta con sé un dato importante. I sei miliardi di euro sono stati spesi dai portafogli dei consumatori italiani. Questo trend, oltre che smentire in parte quella considerazione che vede ancora uno status persistente di crisi, conferma che gli abitanti del bel paese sono molto propensi a spendere molto pur di accaparrarsi la felpa o le sneakers di proprio gradimento. Certo, moltissimi sono gli e-commerce che prevedono una sezione outlet in grado di soddisfare esigenze di gusto e di tasca. Tuttavia i sei miliardi quelli restano e questa cifra iperbolica conferma un dato importante: vestirsi streetwear piace proprio a tutti.

Scegliere l’outfit giusto senza esagerare, tutti i rischi da evitare

Piccole regole per non essere troppo eccessivi: streetwear è anche sobrietà

Vestirsi streetwear, cioè con un abbigliamento da strada, significa anche inseguire la sobrietà. L’eccessività lasciamola alle star ed ai golden boy dei red carpet internazionali. Colori forti, felpe con loghi marcati e jeans super strappati rappresentano una pagina dell’urban style ma, certamente, non ne costituiscono il fedele riassunto, anzi. Quei piccoli picchi di eccessività giornaliera, magari attraverso l’esaltazione di alcuni dettagli dell’outfit vanno anche bene e li lasciamo passare. È, però, sempre consigliabile la sobrietà e la non eccessività nel praticare un genere di moda che conserva delle caratteristiche ben precise. La praticità e la conformazione alla città, attraverso uno stile totalmente metropolitano, è l’essenza dello streetwear. I colori troppo forti non sono ammessi, così come quella eccessiva formalità, soprattutto nell’utilizzo di camicie. Un collo non perfettamente stirato non è indice del vestir male: si tratta di urban style. È diverso. È un genere con i suoi criteri e le sue concezioni. Restando in tema di vestir male, tra le emergenti tendenze dello stile urban spunta, così come ci racconta in un recente approfondimento GQItalia la figura dello scumbro, una sintesi che rappresenta accostamenti fantasiosi e surreali nel mondo dello streetwear. Scumbri a parte, tra le maggiori tendenze si registra quella relativa allo streetwear applicato al mondo dei più piccoli. Quanti neonati, piccoli ometti e delicate principesse indossano abbigliamento streetwear e sneakers? La cura di queste linee è tutta merito dello sforzo di alcuni brand che hanno deciso di dedicarsi al mondo kids. Scegliere un jeans ed una sneakers per un giovane o adulto è cosa facile. Farlo per un bambino la faccenda cambia. Perché d’altronde sapersi vestire streetwear bisogna farlo sin da piccoli, proprio quando si cominciano a muovere i primi passi!