Usare delle password sicure in internet

Usare delle password sicure in internet

La password è il primo passo per la verifica dell’identità di un account.

Una password per il Wi-fi, una per l’e-mail, una per i social network, il cloud, home banking, app, sono solo alcuni dei servizi a cui accediamo ormai tutti i giorni regolarmente.

Se pensi di aver risolto i problemi di accesso con un unica password, magari il nome di micio seguito dal tuo anno di nascita, sappi che non hai avuto una buona idea.

Fermati a riflettere un istante solo a quanti dati vengono elaborati sul tuo smartphone nel giro di poche ore, magari hai controllato se la banca ha ricevuto l’accredito del tuo stipendio, poi hai provveduto a pagare un paio di bollette, il mutuo e con quello che ti è rimasto hai comprato quella camicia che solo per oggi aveva uno sconto imperdibile.

Ora, se io so come si chiama il tuo gatto e so quando sei nato, ti sembra ancora un idea brillante quella di avere una password unica?

Senza dubbio è facile da ricordare ma ugualmente facile da scoprire.

Al giorno d’oggi i rischi che si corrono sono tanti e possono essere talvolta irreversibili, tra cui l’uso illecito di informazioni personali private per accedere ai tuoi conti o creare identità a tuo nome senza che tu ne abbia il minimo sospetto.

Potresti trovarti con il conto in banca vuoto da un momento all’altro, non credo ne saresti felice.

Per questo una password robusta è sicuramente consigliabile e più resistente sotto gli attacchi dei male intenzionati.

Quindi adesso, se hai voglia di approfondire, ti do qualche consiglio per una password un po’ più elaborata.

Consigli su come creare password sicure

Inizia ad evitare le informazioni personali, il nome di micio ma anche quello di mamma e papà, di tuo figlio, la tua data di nascita o del tuo matrimonio, le password comode come 123456, il tuo colore preferito, e lascia stare anche la tua squadra del cuore.

Passiamo al concreto.

Cerca una parola particolarmente complicata o inusuale, magari inventala.

Di solito sono consigliate parole di almeno otto caratteri, ma io ti consiglio di abbondare, arriva anche a quattordici se necessario.

Ora prendi una manciata di numeri e caratteri speciali (!$&/…), inseriscili a caso nella parola che hai appena scelto o inventato, metti qualche maiuscola ed è fatta.

Per ora.

Si perché sarebbe buona norma cambiarla ogni sei mesi.

Visto che è altamente consigliabile una password per ogni genere di servizio a cui accedi, come avrai intuito procedi eseguendo nuovamente i passaggi per ogni account che hai sottoscritto. Ci vorrà un po’ ma alla fine la tua privacy avrà maggiore tutela, inoltre potrai dare sfogo a tutta la tua fantasia inventando password in questa maniera.

Se non hai molto tempo da dedicare a una cosa così importante, puoi sempre provare a consultare siti online la cui offerta è proprio quella di creare appositamente password forti, puoi trovarne di gratuiti che a pagamento.

Di recente ha preso piede l’utilizzo della passphrase, frase chiave, ovvero una sequenza di parole o di caratteri alfanumerici e caratteri speciali, questa opzione viene considerata meno vulnerabile rispetto alla classica password.

Puoi costruirla partendo da una frase con senso compiuto, in tal caso avresti sicuramente meno problemi per ricordarla.

Quindi, alla luce di quanto appreso, possiamo semplificare il tutto proponendo questi esempi (puramente indicativi):

– password da evitare: micino1990

– password forte: $59ArmaDillo/52

– passphrase: *IeriHoBallatoSwing?

– generatore di password: c#cw$LQjWgW2rQ

Altri strumenti di gestione password

Se hai difficoltà nel ricordare tutte le password, un ulteriore consiglio che ti posso dare è provare con il gestore di password. Sono software che puoi trovare sia a pagamento che gratuiti e per ogni sistema operativo. Infatti, che tu abbia Windows, Mac o Linux, non fa differenza, basta fare una breve ricerca e di sicuro troverai la soluzione che più ti aggrada.

In pratica, i gestori di password ricordano, e custodiscono, tutte le tue password. Tu devi solo inserire la password principale, quella di accesso al programma dove saranno memorizzate tutte le tue credenziali di accesso.

Un altro espediente di cui ho sentito parlare è quello della gestione delle password nei cloud, come facilmente intuibile avviene tutto collegandosi ad internet.

Io per molto tempo ho usato un metodo abbastanza gretto che, aimè sconsiglio vivamente, annotavo tutte le mie password su un quadernino.

Cosa peggiore erano tutte molto simili. Non ci è voluto molto da parte mia capire quale errore magistrale stavo compiendo.

Altro strumento utile, sempre fruibile gratuitamente nel web, è la possibilità tramite alcuni siti, di verificare quanto è forte la password che hai scelto.

Per intenderci, funzionano cosi: inserisci la password scelta nell’apposito campo ed il sito, una volta esaminata la parola chiave, ti rimanda il grado di vulnerabilità espresso in tempi di violazione.

Tornando agli esempi di prima:

– micino1990: la password può essere craccata in un paio di settimane;

– $59ArmaDillo/52: la stima è di circa 9 secoli;

– *IeriHoBallatoSwing?: la stima va oltre i 10.000 secoli.Dati ovviamente soggetti a variazioni che si rifanno a quelle che sono le conoscenze di oggi.In conclusione è bene ricordare che il mondo digitale è sempre in evoluzione quindi la cosa migliore sarebbe che tu rimanga continuamente aggiornato magari affidati all’esperienza di chi ne sa più di te, a volte basta poco, io ad esempio consulto spesso questo sito https://maxvalle.it/ in particolare la sezione blog, devo dire che ad oggi ho sempre trovato una risposta valida ai miei quesiti, specialmente in fatto di sicurezza informatica, furto di identità ed altri argomenti che girano intorno alla sfera del web e le sue insidie.

A costo di annoiare, io continuo ad insistere sull’importanza dell’argomento e, nonostante tu voglia tanto bene a micino, forse è meglio non coinvolgerlo nella scelta della tua password (magari dedicagli lo sfondo del desktop se non vuoi ci rimanga male) e lascia stare tutte quelle soluzioni semplici, parole brevi, date importanti, che tanto sono comode da ricordare ma tanto semplici da violare.

Tieni bene a mente che una password forte riduce il rischio di violazione della tua sicurezza.

Ora che hai tutte le informazioni utili del caso, sta a te scegliere quale sia la soluzione più adatta alle tue esigenze.

Pochi minuti e un po’ di accuratezza possono cambiare le sorti della tua vita online perché, per quanto sia “virtuale” è comunque reale.