Vacanze in Corsica: guida su come raggiungere l’isola, i posti da visitare e cosa mangiare

La Corsica è la meta ideale per la propria vacanza, poiché propone ai suoi ospiti delle interessanti località che si affacciano sul mare cristallino. Tra paesini arroccati, vicoli storici e borghi antichi, però, la vita sull’isola è frizzante e frenetica. Queste sue caratteristiche la rendono la meta furba per chi in una vacanza vuole coniugare mare e movida alla scoperta dei luoghi storici, anche senza spendere una fortuna.

Come raggiungere la Corsica dall’Italia

La Corsica è raggiungibile sia in areo che via mare. Tuttavia, dall’Italia, l’unico volo diretto per l’isola parte da Venezia, altrimenti è necessario fare uno scalo e raggiungere uno dei tre aeroporti dell’isola: quello di Ajaccio, quello di Bastia o di Figari Corsica del Sud. Senza dubbio, però, arrivare in Corsica dall’Italia è più comodo via mare, utilizzando, quindi, un traghetto. In genere, il viaggio diurno dura dalle 4 ore alle 6 ore, mentre quello notturno dura tra le nove e le dieci ore. Ovviamente, la durata della tratta Italia-Corsica dipende anche dal porto di partenza, e quindi dalla distanza. Ad esempio, il traghetto tra la Corsica e la Sardegna copre una distanza breve, in quanto le due isole sono molto vicine.

 

Corsica Nord o Corsica Sud?

La Corsica, contrariamente a ciò che si potrebbe pensare, è adatta a tutte le tasche. Tuttavia, bisogna pianificare al meglio il proprio soggiorno sull’Ile de Beauté affinché si possa riuscire a risparmiare. In primo luogo, bisogna precisare che l’isola si divide nettamente nella parte sud ed in quella nord, quest’ultima nettamente più conveniente rispetto a quella sud. Questo perché le spiagge sono in genere meno curate, tuttavia, questa sua particolarità la rende ideale per chi cerca un’avventura all’interno della natura selvaggia ed incontaminata dove fare escursioni in montagna. La costa ad ovest è frastagliata ed in genere più ventosa, mentre quella ad est ha spiagge sabbiose, più “comode” per chi cerca il relax, ma non attrezzate. Qui le località più belle sono Calvi, cittadina dalla vivacità notturna e dai ristorantini portuali molto caratteristici, e Ile Rousse, nota per la sua spiaggia da cartolina e la sua tranquillità. Nella zona sud, invece, è possibile trovare tutto ciò che si cerca a portata di mano, oltre che incantevoli spiagge come Palombaggia, Santa Giulia e Rondinara. Tra le località da preferire nel sud, Bonifacio, con i suoi palazzi a picco sul mare e Portovecchio, indicata per le famiglie grazie ai fondali bassi.

Cosa mangiare in Corsica

Le specialità culinarie dell’isola rappresentano la fusione delle diverse influenze culturali. La cucina francese, infatti, si mixa con sapienza alla tradizione rurale, ai prodotti ittici del territorio e alle influenze data dalla vicinanza con l’Italia, forte della sua tradizione culinaria. Un perfetto esempio è dato dal formaggio Brocciu, un latticino fresco preparato utilizzando latte di capra o di pecora, spesso proposto in piatti fusion come le cozze al brocciu, o nel fiadone, dolce simile alla cheesecake. I salumi aromatizzati alle erbe, ricordano quelli italiani, come la coppa, la panzetta (pancetta), o il filetto, mentre il figatellu, simile alla salsiccia, è maggiormente caratteristico e peculiare.