Viaggiare in Francia al tempo del Covid-19

Una delle cose che più è mancata durante il lockdown è indubbiamente la possibilità di viaggiare. Ora che la fase più critica sembra essere passata, complice il netto miglioramento della situazione avvenuto con la campagna vaccinale, recarsi non solo nelle città italiane ma anche all’estero risulta decisamente più semplice.

Uno dei Paesi più belli (e comodi) da raggiungere dall’Italia è indubbiamente la Francia. Tra le città più apprezzate dai turisti di tutto il mondo, c’è Parigi, ricchissima di posti da visitare, bellissima tutto l’anno e romantica come poche altre metropoli al mondo. In questo articolo vi parliamo di come viaggiare in Francia Covid, tra località da scoprire e gli ultimi aggiornamenti relativi alla pandemia.

Viaggiare in Francia Covid: quali sono le ultime disposizioni

Secondo il sito https://viaggiaresicuri.it/, il protale ufficiale del Ministero degli Esteri, oggi è possibile recarsi in Francia attenendosi alle disposizioni in vigore (di cui parleremo a breve) attualmente tenendo conto che è possibile andare incontro a un rischio di carattere sanitario connesso alla pandemia da Covid-19. Secondo quanto disposto dal Ministero degli Esteri è preferibile pianificare attentamente il viaggio, valutando anche un’assicurazione sanitaria in grado di tutelare dal virus.

Sotto questo aspetto, internet e la tecnologia digitale offrono un aiuto di non poco conto dal momento che la maggior parte delle attività e delle visite nei musei e nei monumenti risultano perfettamente prenotabili online.

Pertanto, ai viaggiatori provenienti dall’Italia è richiesto, in Francia, di presentare una certificazione vaccinale, il cosiddetto Green Pass, che prevede un ciclo vaccinale completato. Nel caso di seconda o terza dose è necessario considerare minimo 7 giorni prima della partenza per quanto riguarda la somministrazione.

Per chi non ha completato il ciclo vaccinale o per le persone non vaccinate è necessario esibire l’esito negativo di un tampone antigienico, misura che non risulta applicata ai minori di 12 anni. Indispensabile, per chiunque si rechi in territorio francese, compilare la dichiarazione di assenza di sintomi, disponibile anche in inglese a questo link del Ministero dell’Interno francese.

Come si può vedere, quindi, viaggiare in Francia è piuttosto semplice e decisamente fattibile, anche nel periodo invernale attuale. La Francia è raggiungibile oltre che in treno, in aereo e persino in nave, viaggiando in auto e utilizzando le nuove carte carburante. Le mete da vedere non mancano e tra queste una delle più interessanti è indubbiamente Parigi, come abbiamo accennato all’inizio. Vediamo meglio che cosa vedere.

Cosa vedere a Parigi

Parigi è una città che non finisce mai di stupire, dalla storia importante e sempre attuale. I monumenti interessanti non mancano e l’ideale sarebbe fermarsi almeno 4-5 giorni, anche se la capitale francese ben si presta anche per un weekend romantico.

Impossibile non fermarsi ad ammirare la Tour Eiffel, ma anche il Louvre, Montmartre e un centro moderno come La Defense. Sono solo alcuni dei monumenti per cui Parigi è famosa nel mondo. Per i più romantici consigliamo un giro in battello sulla Senna e, naturalmente, uno spettacolo all’Opera di Parigi o al Moulin Rouge.

Nizza e la Costa Azzurra: viaggiare al tempo del covid

Una delle mete più interessanti da visitare in Francia, davvero a due passi dall’Italia e comoda da raggiungere soprattutto per chi vive nella parte Nord Ovest dello Stivale, è la Costa Azzurra.

Il mare, come dice la denominazione stessa di questa parte della Francia, è particolarmente azzurro e piacevole, anche d’inverno, e le località interessanti da visitare davvero non mancano. Tra queste ci sono Nizza, il principato di Monaco e Cannes, sede di una delle manifestazioni cinematografiche più celebri al mondo.

Le attività disponibili online sono tante e prenotare in anticipo, organizzando il più possibile le tappe del proprio viaggio si rivela, non solo in linea con le disposizioni governative, ma anche comodo e conveniente. Un modo per poter godere la Costa Azzurra ancora di più.

Corsica: la Francia che non ti aspetti

Viaggiare in Francia Covid significa anche andare alla scoperta di quei posti che non ti aspetti, ancora di più quando sono non lontano dall’Italia. Tra questi c’è la Corsica, un’isola tutta da scoprire in vacanza.

Comoda da raggiungere dai porti italiani, in modo particolare da quello toscano di Livorno, città dalla quale la Corsica è persino visibile (vento permettendo), la Corsica è fantastica non solo nel periodo estivo ma anche in quello invernale, complici le vette particolarmente alte (superano tranquillamente i 2.500 metri) su cui andare in settimana bianca.

La Corsica rappresenta un altro lato della Francia e ha dato i natali a un personaggio come Napoleone, nato ad Ajaccio nel 1769; la sua casa è pertanto visitabile essendo un museo. Altra città graziosa della Corsica è Bonifacio, dalla quale si possono vedere le coste della vicina Sardegna, raggiungibile in 50 minuti attraversando le celebri Bocche di Bonifacio, tra gli stretti più impervi per i marinai più esperti, un’esperienza assolutamente da fare.

Per viaggiare in Corsica Covid vale quanto disposto per la Francia, naturalmente. L’isola è anche raggiungibile in aereo; uno degli aeroporti è proprio nella città di Napoleone, Ajaccio. Una meta davvero magica, a due passi dallo Stivale.