Negli ultimi anni, è aumentato il bisogno di trovare soluzioni che permettano di farci risparmiare sul consumo di energia e che abbiano, allo stesso tempo, un basso impatto sull’ambiente.
Sappiamo benissimo che uno dei sistemi per tagliare i consumi di energia e gas, consiste nell’isolare termicamente le superfici esterne e interne degli immobili, come condomini, ospedali o scuole.
In questo articolo, esamineremo nel dettaglio una delle soluzioni più innovative progettate appositamente per l’isolamento termico esterno: le facciate ventilate.
In cosa consistono? Qual è il principio che sta alla base del loro funzionamento e quali altri vantaggi, oltre a quelli già citati, sono in grado di apportare? Eccoti tutte le risposte che stai cercando.
Funzionamento delle facciate ventilate
Le facciate ventilate funzionano sfruttando il cosiddetto “effetto camino” per garantire un adeguato isolamento termico agli edifici. Vediamo in cosa consiste.
Tra l’isolamento e il rivestimento esterno dell’edificio viene creato uno spazio d’aria.
In questa intercapedine, l’aria si riscalda rispetto alla temperatura esterna, provocando un flusso d’aria ascendente.
Questo flusso continuo genera una ventilazione naturale all’interno dello spazio, permettendo l’eliminazione del vapore acqueo proveniente sia dall’interno che dall’esterno dell’edificio. Di conseguenza, si mantiene un isolamento termico ottimale.
Grazie a questo meccanismo, si riduce la necessità di utilizzare sistemi di riscaldamento e raffreddamento, portando a un evidente risparmio sulle bollette energetiche sia in inverno che in estate.
Gli elementi di una facciata ventilata
Una facciata ventilata è un’innovativa soluzione di rivestimento che prevede la creazione di un’intercapedine ventilata tra la struttura dell’edificio e il materiale isolante, che elimina i ponti termici e previene i problemi legati alla condensa.
Apprezzata da architetti, progettisti e costruttori, la facciata ventilata si compone di tre elementi principali:
- materiale isolante ad alte prestazioni: riduce la dispersione di calore ed elimina i ponti termici, contribuendo a garantire un ambiente interno confortevole ed efficiente dal punto di vista energetico;
- struttura in alluminio: supporta il sistema di rivestimento e fornisce stabilità e resistenza agli elementi.
- pannelli di diversi materiali: non solo conferiscono un aspetto unico all’edificio, ma lo proteggono anche dagli agenti atmosferici.
Grazie alla sua efficacia nel migliorare le prestazioni termiche e alla versatilità del design, le facciate ventilate, come quelle di Imola Tecnica, sono diventate una scelta popolare per progetti residenziali, commerciali e industriali in tutto il mondo.
Vantaggi delle facciate ventilate
Le facciate ventilate offrono una serie di benefici, tra cui l’isolamento termico e l’efficienza energetica. Vediamo più nel dettaglio gli altri vantaggi:
- isolamento acustico: oltre a migliorare l’isolamento termico, le facciate ventilate offrono un eccellente isolamento acustico. Questo contribuisce a rendere la vita degli occupanti più piacevole e confortevole, soprattutto se l’interno delle abitazioni è a sua volta isolato in questo modo;
- salubrità ambientale: le facciate ventilate proteggono gli edifici dagli agenti atmosferici e dagli inquinanti, assicurando un’aria interna più pulita e una migliore igiene e salute per gli occupanti;
- durata: grazie alla protezione dai danni causati dai raggi solari diretti, le facciate ventilate prolungano la vita dell’edificio, mantenendolo in buone condizioni per un periodo di tempo più lungo.
Conclusioni
Come abbiamo visto, le facciate ventilate si pongono come un’ottima soluzione per isolare termicamente grandi superfici esterne come quelle dei condomini, degli ospedali o delle scuole.
Non solo. Le facciate ventilate, infatti, permettono anche di allungare la durata degli immobili, proteggendoli dall’umidità e dagli agenti esterni, e di dare un tocco di modernità e design.
Queste caratteristiche differenziano, quindi, le facciate ventilate da un altro sistema di isolamento spesso utilizzato: il cappotto termico. Per conoscere le differenze principali tra questi due sistemi ti consigliamo di leggere questo approfondimento.