Scegliere la moto elettrica richiede attenzione e soprattutto una buona analisi preventiva, capace di considerare tutte le possibili variabili che possono influenzare la scelta.
Il tipo di utilizzo che ne farai, il budget di spesa che metterai a disposizione, la tipologia di moto sulla quale ti orienterai, sono solo tre aspetti che ti consentono una valutazione più chiara e ad ampio raggio.
Il settore delle moto elettriche appare abbastanza affine a quello dei ciclomotori con motore termico, ma una differenza importante balza all’occhio: le moto elettriche non hanno cilindrata, sebbene vi siano diversi segmenti determinati in base alla potenza.
Puoi anche valutare l’idea di un prestito dedicato per l’acquisto del veicolo a due ruote, in modo che tu possa assicurarti un buon mezzo senza impegnare subito la liquidità. Prima di trovare il miglior prestito per l’acquisto di moto, però, dovresti orientare la tua scelta della moto elettrica vagliando i vari modelli a disposizione nel settore.
Scegliere una moto elettrica per andare al lavoro o per muoversi in città significa avere a disposizione un mezzo di mobilità pratico, funzionale e leggero. Nel caso in cui volessi affrontare tragitti più impegnativi, allora un mezzo dotato di maggior potenza, comfort e sicurezza è quello che fa per te e troverai, sempre in ambito elettrico, diverse proposte interessanti che il mercato ti offre.
Ormai il mercato propone veicoli veloci, potenti, privi (quasi totalmente) di manutenzione, con costi di gestione bassissimi e nemmeno paragonabili a quelli di una moto endotermica, a impatto ambientale pari a zero.
I parametri di scelta della moto elettrica
Nelle varie segmentazioni del mercato spicca quella che divide i mezzi a seconda della loro potenza. Questo, però, non è l’unico parametro di scelta che dovresti prendere in considerazione. Tra gli altri rientrano:
- Tipo di uso: valuta bene le tue esigenze. Perché sei alla ricerca di una moto elettrica? A cosa ti serve e quanto la userai? Se la utilizzi per andare al lavoro, oppure per fare shopping in città, o per fare qualche uscita con gli amici, allora sarai orientato ad una moto di potenza medio-bassa, agile e leggera. Se però hai intenzione di affrontare strade più complesse oppure di organizzare un lungo viaggio in moto, ecco che dovrai scegliere una moto elettrica più potente e performante, con una durata della batteria maggiore.
- Potenza: la potenza è un parametro importante che deve essere considerato tra quelli principali in fase di analisi. Trattandosi di motociclette elettriche il valore viene espresso in kW (anche se si è maggiormente abituati ai cavalli). Considera che una moto da 10-12 kW potrebbe essere paragonata ad una cilindrata di 125 cc in relazione ad una moto con motore termico. Un valore fino a 60-65 kW corrisponde ad una moto di potenza media, mentre valori superiori a 70 kW indicano moto di potenza elevata.
- Budget di spesa: è giusto che tu stabilisca un limite di spesa per l’acquisto della moto elettrica. È vero che puoi ricorrere a prestiti personali oppure integrare la tua liquidità ricorrendo a piccoli prestiti in modo da incrementare la disponibilità, ma dovresti comunque stabilire un tetto massimo.
- Coppia e velocità: le moto elettriche si caratterizzano per avere grande coppia, e quindi grande accelerazione. La velocità massima che possono raggiungere alcuni modelli va ben oltre i 200 Kmh, ma, indipendentemente da questa indicazione, il silenzio regna sovrano durante la marcia: le moto elettrificate sono silenziosissime.
- Autonomia: un dato da valutare con attenzione, anche se molto indicativo, è l’autonomia di marcia della moto elettrica. Alcuni la esprimono in chilometri, altri in tempo, ma sostanzialmente le indicazioni portano ad un’analisi attenta e approfondita. Se dovrai coprire il tratto casa-ufficio da un capo all’altro della città, allora il problema appare relativo, ma se hai l’esigenza di fare escursioni, tour o stare in giro più giorni, il discorso potrebbe cambiare e tale parametro assumerebbe una rilevanza notevole. La capacità della batteria risulta determinante ai fini dell’autonomia di una moto elettrica.
- Batteria: le batterie presentano un dato che esprime la loro predisposizione ad incamerare energia, rendendola disponibile al veicolo per poter funzionare. Tecnicamente il valore di riferimento dovrebbe essere espresso in Ah (Ampere ora), ma la tendenza è di utilizzare un’altra unità di misura, ovvero il kWh (Kilowatt ora) in quanto più completo e in grado di esprimere un’indicazione migliore. Più il valore è alto, maggiore sarà la potenza disponibile della moto e la durata della carica. Vi è poi un altro valore da prendere in considerazione che riguarda il caricabatterie: questo avrà un parametro di potenza espresso in Watt. Più questo dato è alto, minore sarà il tempo di ricarica.
I vantaggi di una moto elettrica
Sono diversi i vantaggi di una moto elettrica. Questa sa regalare all’utilizzatore alcuni “plus” che in altre proposte non si ritrovano, a partire dai ridotti costi di gestione, oltre al fatto che la mobilità elettrica sarà sempre più un elemento cardine nelle smart city del futuro.
Ovviamente ci sono diverse opportunità di scelta per chi si affaccia a tale mercato, ma ciascun esemplare, indipendentemente dal brand, sa offrire alcuni benefici.
Quello che più di altri risalta è la grande accelerazione che caratterizza le moto elettriche, dotate di grande coppia erogata “tutto subito” in modo che si avverta la spinta del mezzo immediatamente e quando serve.
Una moto elettrica non ha nulla da invidiare alle due ruote tradizionali in termini di velocità, sebbene non generi il rombo classico del motore a combustione. Le operazioni di manutenzione, inoltre, sono praticamente minime.
Sintetizzando, i vantaggi più comunemente riscontrati e apprezzati sono i seguenti:
- disponibilità di coppia;
- accelerazione;
- velocità pari alle moto tradizionali;
- emissioni zero;
- minimizzazione costi di gestione;
- riduzione spese di manutenzione.
Scegliere la moto elettrica: gli aspetti tecnici
A seconda del tipo di moto che andrai a scegliere, devi sapere che ci sono alcuni aspetti tecnici da prendere in considerazione. Parlando di una moto di potenza elevata e quindi molto performante, la ciclistica ricopre grande rilevanza e non puoi sottovalutarla.
Proprio come in una moto endotermica, il telaio riveste un ruolo chiave nelle sensazioni e nella percezione del feeling con la strada, al fine di trasmettere sicurezza di marcia.
Il fatto che si tratti di una moto elettrica non significa che abbia prestazioni inferiori rispetto alle due ruote classiche, quindi la sicurezza non può essere trascurata. I freni devono essere pensati con un impianto frenante di grande qualità, in modo da permettere una gestione modulabile e affidabile della frenata.
Vi è poi anche l’aspetto aerodinamico, molto importante quando riguarda veicoli elettrici. I flussi dell’aria vengono orientati da un design appositamente pensato per minimizzare l’incidenza dell’attrito, in modo da migliorare la resa e prolungare la durata della batteria. Lo stesso discorso che viene affrontato in modo ancor più accentuato nel mondo dell’automobile, viene esteso anche ai veicoli a due ruote, specialmente se elettrici.
Con una moto elettrica cambia l’impostazione di guida rispetto ad una motocicletta con propulsore termico. La diversa distribuzione dei pesi, la mancanza di rumore tipica delle moto a benzina, l’erogazione della coppia in maniera differente, fanno in modo che il guidatore debba adattarsi alle nuove condizioni e capire come poter gestire tanta coppia e (eventualmente) tanta potenza.
Perché ricorrere ad un prestito finanziario per moto
Ci sono istituti di credito che offrono prodotti finanziari appositamente studiati per consentire al consumatore l’accesso al credito finalizzato all’acquisto di una moto, o di uno scooter. Una volta approvata la pratica di finanziamento, il soggetto avrà a disposizione l’importo (totale oppure parziale) per l’acquisto del mezzo, anche elettrico.
Solitamente questa tipologia di prestiti prevede diverse formule, tutte interessanti. Una soluzione molto gettonata propone la corresponsione di un anticipo da stabilire tra le parti e delle successive rate mensili fisse o variabili determinate in base al capitale deliberato, ma è anche possibile ricorrere ad un pagamento più leggero all’inizio e pensarci dopo alcuni mesi pagando o rifinanziando una maxi rata finale.
Ci sono finanziamenti che prevedono un tempo di rimborso del prestito fino a dieci anni, con l’opportunità di estinguere con anticipo quanto dovuto. Il vantaggio di ricorrere ad un prestito moto può essere ulteriormente invitante per coloro che hanno esigenze di mobilità, ma non dispongono di grande liquidità momentanea o stanno vivendo un periodo di difficoltà economica temporanea.
Tra le opportunità che i principali istituti di credito offrono vi sono i prestiti personali dedicati, oppure anche i piccoli prestiti. Se con i primi è possibile coprire l’intero investimento, questi ultimi sono più utili per l’acquisto di uno scooter, per poter fornire un anticipo o per rispettare il pagamento di una maxi rata finale.
La pratica del prestito per l’acquisto di moto elettriche e scooter si rivela molto interessante e rappresenta un’ottima soluzione per molti consumatori, attratti da un settore sempre in evoluzione. Basti pensare che le moto elettriche nel 2021 hanno visto buoni risultati di vendita e si presume che il trend possa proseguire anche nell’anno successivo, viste anche le previsioni e la rilevanza che la mobilità elettrica assumerà durante il prossimo EICMA 2021.
Conclusione
Con questa breve guida speriamo di averti aiutato a scegliere la moto elettrica giusta per le tue esigenze, stimolando la tua curiosità e invitandoti ad un’analisi attenta e precisa sul tema.
Il mercato offre attualmente tanti modelli e altri verranno proposti nel nuovo anno. Ecco perché le moto elettriche 2022 avranno grande risalto dalla stampa specializzata e interesseranno una buona fetta di acquisti in ambito mobilità elettrica urbana ed extraurbana.
Così come il settore moto elettriche è in continua evoluzione e fornirà nuove alternative ai consumatori, parallelamente anche le proposte di finanziamento dei diversi istituti di credito potrebbero virare su soluzioni diverse ma sempre interessanti per l’acquirente, in modo che gli venga data la possibilità di beneficiare di un supporto economico per poter completare il suo acquisto di una moto elettrica.