Che cos’è la pressione arteriosa
Il nostro sistema cardiocircolatorio permette la circolazione del sangue in tutto il nostro organismo. Il motore di questo meccanismo perfetto è il cuore. Perché tutto funzioni perfettamente, il cuore in fase di contrazione deve pompare il sangue nelle arterie con la giusta forza.
Questa forza è anche detta pressione sistolica o pressione massima.
Se durante la fase di spinta i vasi sanguigni sono poco elastici, o presentano dei restringimenti, la pressione del sangue aumenta.
Quando il cuore si rilassa, abbiamo un altro tipo di pressione sanguigna definita pressione diastolica.
La pressione diastolica, o pressione minima, viene misurata nel momento in cui termina la fase di riempimento del cuore, subito prima della nuova sistole. Anche in questo caso, se i vasi sono poco elastici od ostruiti, la pressione diastolica tende ad aumentare.
La pressione arteriosa deve essere misurata in condizioni di riposo e possibilmente lontano dai pasti abbondanti. L’unità di misura è il mm hg (millimetro di mercurio) che è l’unità di misura impiegata in medicina. In genere, le linee guida dicono che l’ipertensione (anche se in forma lieve) comincia dai 140 mm hg per la pressione sistolica e 90 mm hg per quella diastolica.
I sintomi dell’ipertensione
L’ipertensione viene chiamata anche killer silenzioso perché a volte non dà dei segnali ben precisi e quindi molto spesso vengono ignorati. I sintomi più comuni possono essere vari: mal di testa pulsante, vertigini, acufeni, nausea, palpitazioni, stanchezza e disturbi della vista.
È sempre comunque buona norma tenere la pressione sotto controllo, anche perché è una normale operazione che possiamo fare tranquillamente da casa.
Ascolta sempre il tuo corpo perché, tramite dei segnali ben precisi, riesci quasi sempre a capire se c’è qualcosa che non funziona.
Cause della pressione alta
L’ipertensione generalmente si manifesta in soggetti adulti. Negli ultimi anni anche i giovani ne vengono coinvolti, soprattutto per cause legate ad una cattiva alimentazione associata ad una sedentarietà sempre più frequente.
Ed è proprio il cibo il principale responsabile dell’ipertensione. Ludwig Feuerbach, filosofo dell’800 sosteneva che “siamo ciò che mangiamo”.
Il principale responsabile dell’ipertensione è sicuramente il sodio. Mangiare salato porta ad un innalzamento della pressione arteriosa. Ma non basta dimezzare il pizzico di sale che mettiamo nell’insalata. Bisogna stare soprattutto attenti alla quantità di sodio presente nei cibi e prodotti confezionati. Date sempre un’occhiata all’etichetta.
Anche il caffè va preso con moderazione. Troppi caffè al giorno con una dieta magari poco salutare contribuiscono allo stato di ipertensione.
Un altro ruolo importante ce l’ha lo stress e tutti quei momenti del giorno in cui c’è tensione ed agitazione. Il ritmo frenetico della vita non contribuisce certamente a far abbassare la pressione. Ci sono comunque casi in cui l’ipertensione è solamente passeggera e causata dallo stress.
Soluzioni naturali per abbassare la pressione arteriosa
Facciamo una premessa: lo stato e le cause dell’ipertensione vanno sempre valutati dal medico.
Quello che possiamo fare per controllare l’ipertensione è bere regolarmente la giusta dose di acqua giornaliera. Soprattutto, fare una discreta attività fisica durante la settimana aiuta sicuramente il nostro corpo ad essere in forma e a mantenere sotto controllo la pressione arteriosa.
Ci sono anche delle soluzioni naturali che aiutano a tenere sotto controllo la pressione sanguigna. Dobbiamo privilegiare i cibi ricchi di potassio, calcio e magnesio. Cercate di mangiare discrete quantità di frutta e verdura. Ad esempio, l’aglio è un ottimo amico del nostro cuore.
Bevande naturali che fanno abbassare la pressione
In commercio ci sono varie bevande a cui viene attribuita la proprietà di abbassare la pressione arteriosa.
I mirtilli, la barbabietola, il melograno ed anche il pomodoro sono frutti i cui estratti sotto forma di succo hanno buone proprietà ipotensive.
Un beneficio di rilievo per il controllo della pressione arteriosa lo danno i polifenoli e i flavonoidi che sono contenuti nell’olio extravergine d’oliva e nelle foglie d’olivo
Ricordate sempre che anche eliminare qualche chilo di troppo aiuta il nostro organismo a combattere l’ipertensione.
Una dieta equilibrata, una costante attività fisica, la giusta dose giornaliera di acqua e, perché no, un integratore dalle proprietà ipotensive possono essere un buon cocktail per tenersi in forma ed allontanare lo spettro dell’ipertensione.