Come migliorare l’isolamento termico di un edificio scegliendo il materiale più appropriato

L’isolamento termico è una tecnologia importante per ridurre il consumo di energia negli edifici prevenendo la perdita di calore attraverso il rivestimento dell’edificio con un involucro composto da materiale da costruzione caratterizzato da bassa conduttività termica, spesso inferiore a 0,1 W/mK.

Questi presidi di rivestimento, come il polistirolo espanso, non hanno altro scopo che far risparmiare energia, proteggere gli ambienti e fornire comfort agli ospiti. Sono diversi i materiali, le forme e le applicazioni dell’isolamento termico e tutte sono comunemente utilizzate per gli involucri degli edifici, ovvero pavimento, pareti e tetto.

Tra queste diverse tipologie di materiali utilizzati per migliorare l’isolamento termico di un edificio ci sono i prodotti in plastica cellulare, i quali sono derivati ​​dal petrolio e includono poliuretano rigido, fenilico, polistirene espanso e polistirene estruso. I prodotti sono disponibili come riempimento sfuso, fogli rigidi e schiuma. In passato, il processo di produzione prevedeva agenti che riducono lo strato di ozono, come gli HCFC. Tuttavia, il processo di produzione è passato all’utilizzo di idrocarburi neutri. I prodotti in plastica cellulare possono essere riciclati, dando un ulteriore contributo all’impatto ambientale.

Perché è importante isolare termicamente gli edifici

In tutti i paesi industrializzati come l’Italia, i regolamenti edilizi includono requisiti per salvaguardare livelli minimi di isolamento accettabili per gli involucri degli edifici, e quindi fornire l’opportunità di implementare l’applicazione di tecnologie di isolamento termico.

L’isolamento termico degli edifici offre un contributo importante al risparmio energetico in bolletta per ogni utente, questo accade perché – efficientando l’abitazione, minimizzando il rischio di dispendio energetico – si riduce il ricorso agli impianti di riscaldamento, impattando di fatto meno anche sull’ambiente.

Vediamo adesso i principali vantaggi dell’aggiunta di materiali di isolamento termico, come il polistirene, al proprio appartamento.

L’isolamento termico riduce i costi di riscaldamento.

Per una confortevole condizione di vita è necessaria una casa che offra migliori condizioni termiche. Ebbene, senza i materiali giusti gli appartamenti non sono completamente isolati termicamente.

Grazie ai lavori in polistirolo espanso  (materiale eccezionale per questi protocolli di efficientamento), l’edificio è ben isolato, l’uso della fonte di calore esterna sarà ridotto, ciò ridurrà il consumo di carburante e la sua potenza.

Il risultato finale sarà una diminuzione di diverse decine di punti percentuali in bolletta.

Se prendiamo una misura approssimativa di questo, si può vedere che con i materiali di isolamento termico si può risparmiare circa il 45-60% dell’energia.

Lavorazioni in polistirene: una delle principali scelte per l’isolamento termico

Scegliere l’isolante giusto è molto importante quando si tratta di risparmio ed efficienza energetica degli edifici. In edilizia esistono diverse soluzioni, con differenti prestazioni termiche, costi, difficoltà di posa e reperibilità di materiali.

La scelta del materiale giusto per l’isolamento termico deve tener conto del rapporto tra il costo del materiale e la resistenza termica effettiva.

La conduttività termica deve essere bassa per garantire una miglior resa nell’efficienza energetica degli edifici.

Migliore è il materiale utilizzato, maggiore sarà il risparmio nel corso del tempo per il riscaldamento degli ambienti (o il raffreddamento).

I prodotti per l’isolamento industriale sono in gran parte classificati in tre gruppi: fibra minerale, plastica cellulare e derivati ​​da piante o animali.

  • I prodotti in fibra minerale includono lana di roccia, lana di scorie e lana di vetro, che possono essere ottenute da rifiuti riciclati. Questi materiali vengono fusi ad alte temperature, filati in fibra e quindi un agente legante aggiunto per formare fogli rigidi e imbottiture isolanti. Se rimossa in condizioni adeguate, la fibra minerale può essere riutilizzata e riciclata a fine vita;
  • I prodotti in plastica cellulare, come il polistirolo espanso, di cui abbiamo parlato pocanzi: Il polistirolo espanso o polistirene è un materiale eccellente per l’isolamento sia termico che acustico. Il rapporto qualità e resa del materiale rispetto al costo è molto vantaggioso, oltre al fatto di essere facilmente reperibile e semplice da utilizzare. Il polistirene ha inoltre una superficie liscia che non troverete in nessun altro materiale isolante.
  • L’uso innovativo di materie prime naturali di derivazione vegetale o animale come isolamento termico. Un esempio è l’uso di balle di paglia non trattate come isolamento. Per superare un problema di rischio di incendio, le balle di paglia vengono inserite tra materiali di rivestimento resistenti al fuoco, come rivestimenti a base di metallo o pannelli di vetro per creare effetti estetici rendendo visibili le balle di paglia.

I requisiti di applicazione della maggior parte dei prodotti per l’isolamento termico dell’involucro edilizio includono una progettazione dettagliata appropriata, una buona fattura e metodi di selezione, manipolazione e installazione appropriati dei prodotti.

A differenza del semplice processo di incorporazione dell’isolamento termico dell’involucro edilizio nei nuovi edifici, quando si ammodernano gli edifici esistenti è fondamentale identificare le posizioni adatte per includere l’isolamento termico. Le posizioni chiave sono:

  • Tetto: da isolare con pannelli rigidi sotto il travetto;
  • Soffitto: isolarlo con lastre di cartongesso con supporto isolante rigido;
  • Pareti piene in muratura o calcestruzzo: da isolare esternamente con tavole rigide poi rivestite con materiali di rivestimento resistenti all’acqua; e di isolare internamente con pannelli di cartongesso rigidi con supporto isolante.
  • Pareti intercapedine: da iniettare con fibra sfusa e rivestire internamente con pannelli di cartongesso rigidi con supporto isolante;
  • Solaio in cemento: isolare con pannelli rigidi sotto il nuovo massetto e finitura del pavimento;
  • Pavimento sopraelevato in legno: isolare con pannelli rigidi sotto i travetti del pavimento.