Costo tagliando auto: ecco cosa fa salire il prezzo

accessori autoQuanto costa il tagliando auto? Cosa fa salire il prezzo? Sono questi semplici interrogativi che ogni proprietario si pone prima di portare la propria macchina in una autofficina per effettuare il tagliando. A tali domande, però, non c’è una risposta univoca. Il prezzo può variare a seconda del tipo di tagliando auto e della vettura che si possiede, ma anche a seconda dell’usura delle parti del veicolo in uso e dei professionisti a cui si decide di affidare la macchina.

Non vi è quindi una cifra standard che possa andare bene per tutti, né si può stabilire a priori il costo del tagliando auto, che siano cento o duecento euro. Bisogna piuttosto diffidare da chi elargisce con leggerezza questo tipo di informazioni e di fatto truffa i consumatori. Per tutti questi motivi è bene informarsi per tempo. Le moderne tecnologie mettono a disposizione dei proprietari di autoveicoli numerose opportunità.

Cosa cercare su internet

Una volta controllate le informazioni fornite dalla casa di costruzione della propria autovettura si potrà accedere ad internet per verificare l’autofficina più vicina e mettere a confronto i diversi preventivi. Solo così si potrà veramente scegliere con consapevolezza il servizio e valutare se il costo del tagliando auto richiesto sia congruo, abbia quindi un favorevole rapporto tra qualità e prezzo. Grazie alle moderne tecnologie su alcuni portali basta immettere solo il numero di targa per scoprire tempi, modalità e costo del tagliando per la propria auto.

Cosa incide di più sul costo tagliando auto

Ad incidere di più sul costo del tagliando auto, in generale, sono comunque le riparazioni o sostituzioni di alcuni pezzi usurati. La cinghia di trasmissione, i dischi dei freni e le candele sono parti dell’auto che comportano un notevole incremento della spesa da effettuare. Se poi a non funzionare come dovrebbe è una parte legata all’elettronica il prezzo potrebbe salire ancora di più. Basta pensare, infatti, ai finestrini. Se si rompe il meccanismo di uno di essi, impedendone l’apertura o la chiusura, il meccanico di riferimento deve preoccuparsi di controllare tutto il quadro dei comandi collegando l’auto ad un computer per l’analisi della strumentazione elettronica e capire quale sia la causa esatta del problema.

Il costo del tagliando auto aumenta anche se non si prendono in considerazione le indicazioni della casa costruttrice e non si sottopone la propria auto ai controlli richiesti dopo aver superato determinate soglie di chilometraggio. Nonostante si pensi di risparmiare, un mancato controllo tempestivo o  una riparazione non eseguita nei tempi dovuti potrebbero portare alla rottura di parti meccaniche importanti. Alcune auto possono richiedere un tagliando ogni 30 mila chilometri, altre solo ogni 20 mila. Se si vuole risparmiare è bene pensare a queste cose al momento dell’acquisto e non saltare l’appuntamento con il proprio professionista di fiducia per il controllo generale dell’auto anche se il tagliando, al contrario della revisione, non è più obbligatorio per legge.