Perché Rinascente si chiama così?

Esiste un’icona commerciale molto ambita per le giornate di shopping, presente in diverse città italiane, punto di riferimento per la clientela sia nazionale che estera. Al suo interno è possibile trovare articoli appartenenti a tantissimi settori merceologici: scarpe, vestiti, underwear, articoli per la casa, make-up e molto altro ancora. Ma non solo, vi è possibile gustare piatti e bere dei drink in compagnia nei diversi locali presenti solitamente all’ultimo piano dell’edificio.

Il nome di questo luogo dedicato agli acquisti più disparati è “Rinascente”.

Come mai la Rinascente si chiama proprio così?

Rinascente è l’edificio più conosciuto sito in Piazza Fiume, a Roma. Un luogo gettonato non solo dagli abitanti di Porta Pia, ma da tutto l’hinterland romano e non solo.

L’opera è nata grazie alla volontà di due architetti molto famosi, appartenenti al Novecento, ovvero Franco Albini e Franca Helg, ma il suo nome fu coniato da Gabriele D’Annunzio, noto scrittore, militare e politico, in quanto questo polo commerciale doveva rappresentare la rinascita dei vecchi magazzini Bocconi. Quest’ultimi furono acquistati all’inizio del 1900 da Giuseppe Cesare Borlotti, imprenditore e senatore. Del circuito facevano parte anche le sedi di Milano e di via del Tritone a Roma.

Il palazzo Rinascente sito in via Fiume nasconde una storia progettuale molto particolare. Collocato in un quartiere borghese con un’importante stratificazione archeologica, nel momento in cui venne costruito fu necessario realizzarlo in maniera sostenibile, leggera e sicura. Proprio per questo gli architetti disegnarono il progetto di Rinascente dando vita ad un nuovo tipo di architettura, dove i materiali impiegati prevedevano cemento ma anche acciaio, vetro e graniglia. Le colonne portanti vennero costruite in calcestruzzo e le scale furono liberate in modo da essere lasciate a vista. Quest’anno lo store di Piazza Fiume festeggia i 60 anni, tant’è che è stato annunciato un progetto di remodeling dell’intero magazzino. Al fine d’impegnarsi dal punto di vista della valorizzazione urbanistica, Rinascente ha così messo in atto un progetto ambizioso che vedrà il suo termine nell’agosto 2023.

Rinascente: punto di riferimento non solo per lo shopping

Rinascente, nel corso degli anni, a prescindere dalla città di collocazione, è sempre stato un punto di riferimento non solo per lo shopping, ma anche per ritrovarsi con gli amici o per sorseggiare un caffè, in quanto all’interno di alcuni piani, sono presenti anche degli angoli bar. Rinascente prende campo negli anni del dopoguerra, motivo in più per poter parlare di “rinascita” e aiuta così a creare una Roma ambita, scelta non solo per le sue attrattive culturali ma anche per il commercio che è capace di alimentare grazie ai suoi preziosi magazzini.

Attualmente nelle sedi Rinascente è possibile anche partecipare a talk a base culturale, perfetti per unire lo shopping ad eventi di formazione. Gli eventi, di varia natura, raccolgono costantemente il consenso di tantissime persone che raggiungono i centri Rinascente non solo per dedicarsi un momento di svago tra borse, vestiti e scarpe ma anche per arricchire il proprio bagaglio personale.