C’è chi si affida alla lettura della mano, chi ai fondi di caffè, ma sono probabilmente i tarocchi ad essere i piú usati per interpretare gli accadimenti futuri e , seguendo il filo logico, dare un seguito a quello che è successo nel passato La loro origine è sconosciuta. Alcuni testi rivelano l’esistenza nell’ antica India e Cina, tracce ci sono anche in scritture arabe. In Italia le prime tracce dell’ uso di queste carte speciali risalgono al Medio evo.
Il mazzo che si usa per “fare i Tarocchi” è composto da 78 carte. Ogni carta ha un ruolo e significato specifico nell’ interpretazione generale. Le carte si chiamano in gergo tecnico “arcani”, divise in 56 (arcani minori) e 22 (arcani maggiori). Questi ultimi sono stati aggiunti nel corso degli anni e ogni nazione o regione li ha personalizzati.
Alcuni cartomanti utilizzano invece le carte Zener, composte da 25 personaggi o meglio figure: 4 stelle, 5 cerchi, 5 croci, 5 quadrati.
Le carte vengono anche chiamate “LAME” e simboleggiano figure sacre, in modo particolare sono gli arcani maggiori ad avvicinarsi di piú a personaggi religiosi mentre le rimanenti assomigliano molto alle figure delle carte tradizionali da gioco, in maniera particolare a quelle napoletane.
E’ stato un esoterista francese, Eliphas Lèvi, il primo che spinse i tarocchi piú in là e da gioco li trasformò in qualcosa di piú mistico, divenendo il punto di riferimento degli appassionati di magia ed esoterismo.
Per lo studioso francese la corretta interpretazione dei tarocchi aiuta ad entrare in profondità con la propria anima. Il cartomante è lo specialista che fa da “tramite” tra l’interlocutore , interpretando correttamente i segnali indistinguibili che provengono dalle carte.
Il cartomante deve essere all’ altezza della situazione. Persona di estrema sensibilità deve non solo conoscere le carte , ma esse padrone del linguaggio non verbale in modo da ben interpretare le carte, la sequenza di uscita, i colori, le forme e l’associazione.
La magia diffusa da Eliphas Lévi è diventata di grande successo, soprattutto dopo la sua morte. Lo spiritismo ha iniziato a prendere piede anche grazie a lui, diffondendosi anche in Italia, nonostante l’ostacolo della Chiesa.
I suoi insegnamenti magici erano esenti da fanatismi. Eliphas Lèvi non aveva nulla da vendere, non voleva essere il fondatore di chissà quale setta segreta.Ha incorporato i Tarocchi nel suo sistema di interpretazione magica, di conseguenza sono divenuti una parte importante della armamentario dei maghi occidentali.
E ‘stato anche il primo ad affermare che un pentagramma o la stella a cinque punte con una punta rivolta verso il basso e due punte in alto rappresentasse il male mentre un pentagramma con una punta vero l’alto e due vero il basso rappresenta il bene.
I Tarocchi possono essere utilizzati per conoscere l’andamento futuro della propria vita, l’amore, il lavoro, ecc. Possono essere realizzati vis a vis, oppure tramite servizi di cartomanzia a basso costo con interpretazione delle carte tramite telefono che si trovano facilmente anche online. Non è da trascurare nemmeno il supporto psicologico che una lettura dei tarocchi può regalare. Il cartomante rassicura e da’ una carica di energia che può servire a realizzare i propri desideri.