Asciugatrice: come funziona e come usarla

Esistono degli elettrodomestici che ormai sono largamente diffusi e tra questi c’è sicuramente anche l’asciugatrice. Quest’ultima fa parte di quelli più utilizzati nel periodo autunnale e invernale, in cui normalmente la temperatura esterna non è altissima ed è impossibile asciugare gli indumenti con i metodi tradizionali (ad esempio stendendoli sul balcone).

Pertanto, l’asciugatrice viene usata per asciugare tutti quei capi che, dopo aver concluso il lavaggio, sono carichi di umidità. Oggigiorno acquistare un’asciugatrice è piuttosto semplice, è possibile farlo visitando un sito web specializzato nella vendita di prodotti tecnologici, come ad esempio https://www.euronics.it/elettrodomestici/grandi-elettrodomestici/asciugatrici/, oppure recandosi presso un negozio fisico che vende elettrodomestici e prodotti per la casa.

Cosa si può asciugare con l’asciugatrice?

Per sapere con esattezza quali sono i capi che è possibile inserire nell’asciugatrice bisogna leggere l’etichetta, in modo da non commettere errori che potrebbero danneggiare i capi. Se è riportato un quadrato con un cerchio al suo interno, allora è possibile utilizzare questo elettrodomestico senza nessun problema, mentre se nel quadrato c’è il simbolo “X” allora bisogna evitare l’asciugatrice e ricorrere ai metodi tradizionali.

In genere, però, non possono essere inseriti nell’asciugatrice i costumi da bagno, che potrebbero deformarsi a causa della temperatura raggiunta all’interno della asciugatrice; le calze in nylon, che si smagliano; i capi con le guarnizioni in PVC; la pelliccia e l’eco pelliccia; la pelle e la similpelle, anche scamosciata; la seta e in generale i capi delicati.

Per quanto riguarda i capi in lana, l’asciugatrice non è sempre sconsigliata, dipende da caso a caso. Tuttavia, per evitare che possano infeltrirsi, è necessario azionare il programma apposito per questo materiale, se presente a seconda del modello. Alcune asciugatrici, inoltre, hanno un cestello proprio per gli indumenti in lana.

Anche le scarpe possono essere asciugare nell’asciugatrice, ma vanno inserite nel sacchetto salva biancheria e poi nello stesso cestello della lana e/o dei capi delicati. I piumini, le trapunte, ecc., devono essere asciugati utilizzando un programma per capi delicati e controllati all’incirca ogni mezz’ora, così da interrompere il ciclo in caso di danni.

Alcuni consigli di utilizzo

Per utilizzare l’asciugatrice in maniera efficiente, è bene partire dal lavaggio. Impostare una centrifuga più elevata, ad esempio, permette di ridurre la quantità di umidità residua del bucato, e quindi di ridurre i tempi di asciugatura. Un altro consiglio è quello di sbattere i capi e separarli con cura l’uno dall’altro prima di inserirli nel cestello. I capi ammucchiati, infatti, tendono a non asciugare in maniera uniforme. Questo accade principalmente con le lenzuola, per tale ragione bisogna inserirne solo una coppia alla volta nell’asciugatrice e sempre prima degli altri vestiti.

Ancora, è preferibile utilizzare il programma adatto al tipo di bucato inserito nell’asciugatrice, anche se alcuni modelli sono dotati di sensori automatici che permettono di regolare automaticamente il programma. Per ottenere un bucato profumato, il suggerimento è quello di impregnare dei ritagli di tessuto bianco (o palline di lana per asciugatrice) con qualche goccia di olio essenziale ed inserirli nel cestello prima di caricarlo con il bucato da asciugare.

Per quanto concerne i consumi, invece, a seconda del proprio fornitore e del piano sottoscritto, è consigliabile usarla nella fascia oraria più conveniente in modo da risparmiare in bolletta.

Gli errori da non commettere

Quando si utilizza l’asciugatrice, è fondamentale evitare alcuni errori, che potrebbero compromettere la buona riuscita del ciclo di asciugatura:

  • Caricarla troppo: un errore che spesso si commette con l’asciugatrice è superare la capacità di carico. È fondamentale rispettare il limite imposto dal costruttore, ma se i capi sono molto bagnati è preferibile non riempire l’asciugatrice troppo. Quando è sovraccarica, infatti, l’aria potrebbe non circolare bene tra i vestiti, prolungando i tempi di asciugatura e causando pieghe;
  • Non suddividere i capi a seconda del tessuto: è possibile fare un carico unico di vestiti e asciugarli tutti insieme, ma è preferibile suddividerli in base al tempo di asciugatura e alla temperatura richiesta. In questo modo, si può evitare la formazione di pieghe e ridurre l’utilizzo del ferro da stiro;
  • Installarla in un ambiente freddo: l’asciugatrice è un elettrodomestico che sfrutta l’aria calda presente in casa per asciugare i capi. Tenerla in un ambiente che raggiunge temperature troppo rigide, come ad esempio il garage, non permette di utilizzarla in maniera efficiente e causa uno spreco di energia elettrica;
  • Asciugare troppo i capi in cotone: i vestiti in cotone, così come la biancheria da letto, gli asciugamani e le tende non devono essere asciugati completamente, altrimenti sarà necessario stirarli. Lasciarli leggermente umidi, invece, permette di evitare le pieghe;
  • Non pulire il filtro: questo deve essere pulito dopo ogni utilizzo dell’asciugatrice. Infatti, l’accumulo dei residui nel filtro può compromettere le funzionalità dell’elettrodomestico e provocare anche danni costosi da riparare;
  • Non controllare il sensore di umidità: a volte si dimentica di controllare il sensore di umidità, ma quest’operazione è necessaria per mantenere l’asciugatrice in buono stato. Basta aprire lo sportello e rimuovere i residui con una spugna abrasiva.

Tenendo conto di questi errori ed evitandoli è possibile utilizzare al meglio il proprio elettrodomestico, ottenendo risultati sempre ottimi.