Medico legale: cosa fa?

medico-legale_L’attività medico legale è molto ampia e diversificata e risulta difficile poterla descrivere in tutta la sua complessità.

Spesso le attività medico legali sono strettamente correlate tra loro e assumono un significato nella loro relazione intrinseca ed in un unico processo, tuttavia al fine di schematizzare i principali compiti di uno studio medico legale li tratteremo separatamente.

1 – Di sicuro rilievo, anche alla luce delle novità normative in materia e delle nuove disposizioni della Legge Gelli (L. 24 dell’8 marzo 2017), vi è la responsabilità medica della struttura sanitaria o del singolo medico. Compito del medico legale, in questo caso,  è accertare da un punto di vista scientifico / medico la responsabilità che deriva dai danni cagionati ai pazienti da errori od omissioni del medico o della struttura sanitaria.

La procedura prima stragiudiziale e poi eventualmente giudiziaria è assai lunga e complessa ed il ruolo del medico legale è a dir poco determinante. Infatti, data la specificità della materia e la sua peculiarità il Giudice, per poter prendere una decisione consapevole, si avvale nel suo operato della consulenza di un medico legale di fiducia e dei medici legali di parte in un particolare procedimento chiamato ATP (accertamento tecnico preventivo art. 696 bis c.c.).

Durante l’accertamento tecnico preventivo il medico legale nominato dal giudice ha il compito di stabilire se vi è stato un errore medico della struttura sanitaria e se questo errore ha effettivamente cagionato un danno ingiusto al paziente. Per fare questo redige una perizia medico legale che sottoporrà alla fine dell’iter al Giudice. Il fine dell’accertamento tecnico preventivo è trovare, se possibile, un accordo bonario tra le parti oltre a fotografare gli accadimenti. Infatti il legislatore ha tentato con l’ATP o la mediazione (fase stragiudiziale) di trovare una soluzione alla maggior parte dei casi al fine di non intasare l’attività giudiziaria. Vi sono alcuni Studi Medico Legali che si sono negli anni specializzati nel settore della responsabilità medica. Alcuni fra questi hanno concentrato poi l’attenzione in alcuni settori dell’errore medico come ad esempio il noto Studio Medico Legale della Dott.ssa Gargiulo che si  specializzato nella malasanità da parto.

2 – Un’altra attività di assoluta rilevanza per il medico legale è la quantificazione del danno biologico subito dal proprio cliente in caso di sinistro. Questa attività, assai frequente, basti pensare agli incidenti stradali, ha lo scopo di assistere il proprio Cliente nei confronti dell’Assicurazione al fine di fargli ottenere il giusto risarcimento del danno. Anche qui lo strumento del medico legale è la perizia medico legale o perizia di parte in cui verranno indicati e valutati tutti i danni subiti e verrà infine attribuito un punteggio per ottenere il giusto risarcimento.

Il punteggio, che indica il danno biologico subito, viene calcolato dal medico legale tenendo conto alcune specifiche Tabelle, le Tabelle del Tribunale di Milano. Il medico legale, in sintesi, traduce in punti percentuali di invalidità permanente la riduzione dell’integrità psicofisica che permane dopo la guarigione. Ovviamente, il medico legale lavora sempre in stretta collaborazione con l’Avvocato di fiducia del Cliente che avrà il compito, forte della perizia medico legale, di portare avanti le istanze dell’assistito. La normativa in questo campo ha subito recentemente delle notevoli riforme che hanno lo scopo di accelerare l’iter dell’indennizzo. Il danno biologico può essere un  danno lieve e allora si parlerà di micropermanenti (fino al 9% di danno biologico) o un danno severo macropermanenti (oltre al 9%). Nel caso di danno biologico micropermanente è stata prevista una procedura estremamente semplificata.

3 – Come si potrà evincere da quanto detto sino ad ora lo “strumento” principe utilizzato dal medico legale è la perizia medico legale o perizia di parte. La perizia medico legale viene utilizzata in numerose controversie a tutela del proprio cliente, pensiamo agli incidenti sul lavoro, agli incidenti stradali, alla suddetta responsabilità medica, etc etc. e  ha proprio lo scopo di permettere una corretta quantificazione del danno ed un tentativo di una negoziazione amichevole.

4 – Un’altra attività di sicuro interesse e che ha assunto volumi sempre maggiori negli ultimi anni è l’esame autoptico (autopsia).  L’autopsia può essere richiesta dall’Autorità Giudiziaria o dai familiari ed è un esame medico dettagliato del corpo e degli organi della persona deceduta per determinare la causa e i mezzi della morte. Le finalità dell’autopsia sono la verifica anatomica della diagnosi clinica, il riscontro di malattie infettive, chiarimento di quesiti clinici scientifici e l’accertamento delle cause della morte.

5 – Vi sono poi una serie di prestazioni erogate dal medico legale di sicuro rilievo che hanno lo scopo di assistere il Cliente nella richiesta di invalidità civile o del riconoscimento della pensione anticipata. L’invalidità civile consiste nel riconoscimento di uno stato invalidante, indipendente dalla causa di servizio, lavoro o guerra, in base al quale l’interessato può ottenere i benefici economici e/o socio sanitari previsti dalla legge. Il medico legale dovrà assistere il proprio cliente in tutta la procedura perché numerose sono le questioni da dirimere, il grado di invalidità del soggetto, l’esenzione dai ticket, l’assegno mensile di assistenza, la pensione di invalidità, l’eventuale indennità di accompagnamento (spetta al totalmente inabile per affezioni fisiche o psichiche per cui non può camminare o è incapace di compiere gli atti quotidiani della vita o necessita di assistenza continua), l’indennità mensile di frequenza per i minori.

Ciascun medico legale nell’espletamento delle sue funzioni di natura medico legale deve essere consapevole delle gravi implicazioni civili, amministrative e penali a cui può andare incontro. In considerazione di quanto sopra detto la sua attività deve avvenire nel rispetto della verità scientifica e soddisfare le esigenze giuridiche legate al caso, tutelando i diritti alla persona e le norme presenti nel Codice di deontologia Medica.