Firenze: cosa vedere e cosa visitare

firenzeFirenze è una delle città più visitate in Italia. E come potrebbe non essere altrimenti? La sua storia è millenaria, il suo fascino è eterno; arte, cultura, buon cibo, divertimenti e locali alla moda sono la regola in città.

Migliaia di turisti ogni anno si riversano per le strade fiorentine, alla ricerca della storia che ha caratterizzato l’Italia.

Cosa vedere a Firenze

Firenze l’è piccina, per citare l’attore e regista Leonardo Pieraccioni. Sì, non è molto grande, ma in sé racchiude molteplici cose da vedere e da fare. Ed è questo lo scopo dell’articolo: prendervi per mano e guidarvi in città.

La storia fiorentina si fece a cavallo tra il ‘400 e il ‘500, quando per le sue vie camminavano Brunelleschi, Donatello, Lorenzo Il Magnifico, Savonarola, Masaccio, Michelangelo… proprio per questo motivo, è nota come “La Culla del Rinascimento

Oltre all’apporto artistico, Firenze non mancò a trasmettere il modello di Uomo Nuovo. Da allora, è una delle città più importanti nel mondo, che diede i natali persino a Dante Alighieri, il più rinomato letterato italiano.

Ovviamente, ci sono talmente tanti posti da visitare che è necessario procedere con una scrematura. Cercheremo di consigliarvi al meglio, senza tralasciare nulla! Preparatevi a farvi rapire il cuore da una città tanto piccina quanto romantica e artistica. Vi consigliamo inoltre l’acquisto della Firenzecard dove in 3 giorni potrai entrare in 72 Musei della città.

La lista dei luoghi più caratteristici

  • La Cupola del Brunelleschi: se siete diretti a Firenze in treno, è probabile che è la prima cosa che vedrete. Situata nel cosiddetto “Duomo”, ovvero a Santa Maria del Fiore, è una costruzione imponente, la più alta presente in città. Per quanto riguarda il Battistero, la data di costruzione è fissata al IV secolo, mentre il Campanile fu progettato da Giotto, che, purtroppo, non fece in tempo a vedere realizzata la sua “creatura”. Questo punto della città fiorentina è il risultato della collaborazione di più “mani”. Anche Vasari, Ghiberti e Talenti, infatti, contribuirono a definirlo;
  • Il Ponte Vecchio: è forse una delle parti più romantiche della città. Al Ponte Vecchio, in qualsiasi giorno, è sempre pieno di turisti. È il punto in cui possiamo ammirare l’Arno, fotografare l’infinito, apprezzare l’architettura fiorentina e, magari, mangiare una schiacciata. Qui, inoltre, sono presenti le botteghe degli orafi, degli artigiani. Una piccola “curiosità” riguardo Ponte Vecchio: durante i bombardamenti, Hitler disse ai propri soldati di non toccare questa parte della città;
  • Il Museo degli Uffizi: preparatevi, perché le cose, purtroppo, sono spesso lunghe, ma ne vale assolutamente la pena. È una delle gallerie d’arte più famose al mondo, dove è possibile ammirare quadri dei più grandi artisti che hanno vissuto sulla Terra. La Sala del Trecento, la Madonna col Bambino, dipinti di Botticelli, Caravaggio, Tiziano, Raffaello… è una dose di arte troppo “ghiotta” per chiunque ne sia appassionato;
  • La Piazza della Signoria e la Chiesa di Santa Maria Novella: ovviamente, non potevano non rientrare nella nostra lista. Chiunque venga a Firenze, ha in mente lui, lo spettacolare David di Michelangelo, situato in Piazza della Signoria. Sono in molti i turisti che avvertono la “Sindrome di Stendhal”. La bellezza di questo luogo vi commuoverà. In ultimo, citiamo la Chiesa di Santa Maria Novella, poco distante da Piazza della Signoria, costruita nel 1278 dai frati domenicani ed esempio dell’architettura romanica-toscana.

I piatti fiorentini: un’esplosione di sapori

Per concludere il viaggio a Firenze, non potevamo non parlare del buon cibo e del vino. Chianti, fiorentina, pappardelle al cinghiale, schiacciata (o stiacciata)… oltre all’arte, avrete l’occasione di mangiare alcuni tra i piatti più buoni che la regione ha da offrire.

Vi consigliamo, inoltre, di fare una sosta dall’Antico Vinaio, in pieno centro, dove avrete l’occasione di assaggiare i tipici salumi toscani e la crema di pecorino romano.