Ganoderma Lucidum, il fungo dell’Immortalità

fungo-shiitake1_468x600Il Reishi è un fungo con delle proprietà strabilianti. Il nome con il quale il Reishi è conosciuto dà un’idea di quanto esso sia riverito in Cina e Giappone. Gli antichi cinesi lo chiamavano Ling zhi, che significa “pianta dello spirito”. È stato chiamato il “fungo dei mille anni”, “il fungo della potenza spirituale” e “il fungo dell’immortalità” perché si ritiene che favorisca la longevità.

Il Reishi veniva considerato un dono del cielo e fu appellato anche “Divinità Reishi” (Reishi Goddess o Reishi Senshi)! Reishi è il nome con il quale è conosciuto in occidente e deriva dal Giapponese. Il nome latino è Ganoderma lucidum, dove “gan” significa lucido, “derma” pelle e “lucidum” brillante.

Esistono notizie sul suo impiego in Cina fin da vari secoli prima di Cristo. Ha una storia documentata in Medicina Tradizionale Cinese e Giapponese di oltre 2000 anni, ma ci sono segni del suo utilizzo che risalgono ad oltre 4000 anni fa.

La farmacopea del 16º secolo, Pen T’sao Kang Mu, così descrive gli usi del Reishi:” … influisce positivamente sull’energia vitale, sul Qi del cuore …, aumenta la capacità intellettuale e potenzia la memoria …”.

È stato chiamato il “re delle erbe medicinali” tanto che molti erboristi lo considerano superiore al leggendario ginseng. Il Ganoderma Lucidum è un fungo che proviene specialmente dall’Asia Orientale (Cina, Corea, Giappone).

Il suo nome cinese lingzhi significa letteralmente “fungo soprannaturale” e già questo ci fa capire quanta considerazione la Medicina Tradizionale Cinese avesse di questo particolare fungo. Si discute moltissimo sul Reishi e su quello che può dare all’uomo, ci sono ricerche e studi proprio incentrati solo su questo super fungo.

La medicina “occidentale” (se vogliamo chiamare così la medicina a cui ci affidiamo noi solitamente, in contrapposizione a quella tradizionale orientale) definisce il Reishi come un normalissimo alimento, anche se molto nutriente. Tuttavia sembra essere un fungo davvero miracoloso e le testimonianze del suo fantastico apporto al nostro organismo arrivano da ogni parte del mondo.

Dal Giappone ci arriva la storia di Tatsuo Kanaki che per più di dieci anni è stato affetto da ulcera duodenale con conseguenti dolori lancinanti che spesso non lo lasciavano neanche dormire di notte. Dopo aver provato di tutto, al malato fu consigliato il Reishi: anche se dapprima contrario e scettico, Tatsuo Kanaki accettò e dopo una settimana il dolore già si affioevolì. Dopo cinque settimane l’ulcera cominciò a ritirarsi e dopo circa un anno il problema era completamente risolto.

Per moltissimi anni il Ganoderma era tenuto segreto a tutte le persone che non erano nobili e di alto ceto come imperatori o re, quando scoprirono il Ganoderma e le sue proprietà benefiche svariati personaggi dell’alta società non consentiva a persone di borgo o di basso ceto di consumare il Ganoderma Lucidum, dovevano solo contribuire a curarlo e polverizzarlo per creare infusi per servirlo ai loro sovrani.

Il Ganoderma ad oggi è diventato di consumo quotidiano facile da trovare e facile da fare se si desidera fare infusi, oggi abbiamo un grande vantaggio di trovarlo anche in zone temperate e molto fredde