Un po’ per le acque cristalline, un po’ per i paesaggi incontaminati, il viaggio ai Caraibi è uno dei sogni di molti, dai turisti sempre in giro per il mondo a quelli che si concedono una vacanza una volta all’anno. In realtà i Caraibi sono una di quelle mete che non è mai passata di moda e che trova sempre il suo spazio nei programmi delle vacanze, ecco perché scegliere questo tipo di viaggio è consigliato. Del resto, nell’immaginario collettivo starsene distesi di fronte al mare di un’isola caraibica è un’immagine ricorrente che troppo spesso resta tale, eppure merita davvero di essere trasformata in una possibilità concreta attraverso una vacanza per rilassarsi e, perché no, concederci tempo per noi. L’essenza del viaggio è proprio questa, riuscire a conciliare il benessere della mente con quello del corpo per scoprire angoli e sfumature di paesi lontani dal nostro e regalarsi un’esperienza profonda, sempre nuova.
Viaggio ai caraibi: qualche consiglio
Prima di prenotare il tuo viaggio ai Caraibi e preparare le valigie è utile conoscere qualche dettaglio per non andare in contro a brutte sorprese e rovinare così il sogno di una vita. La prima cosa che c’è da sapere è il periodo in cui poter concedersi una vacanza in questo luogo. Consigliati i mesi compresi tra metà dicembre e metà aprile, stagione in cui il clima è favorevole a differenza di quello degli altri mesi quando non è così difficile trovarsi nel bel mezzo di un uragano, ecco perché sarebbe meglio evitarli. Motivo per cui il periodo più giusto per visitare i Caraibi corrisponde all’alta stagione, ma non potrebbe essere altrimenti.
Altro consiglio è quella della valigia. Le cose da mettere dentro per questa vacanza sono davvero semplici, legate strettamente ai viaggi al mare dove sono indispensabili degli abiti freschi di lino o cotone, costumi da bagno, parei, occhiali da sole, cappello e mai restare senza crema solare. Altri indumenti servirebbero soltanto a occupare spazio inutile in valigia.
Da ricordare che non ci sono precise indicazioni sanitarie né vaccinazioni da fare prima di partire, ma in alcuni luoghi sembra che possa presentarsi qualche disturbo gastrointestinale di poco conto, basterà portare dietro qualche farmaco che siamo abituati a prendere per fermarli.
Cosa si mangia ai Caraibi
Tra le molte domande che ci vengono in mente prima di partire per un viaggio ai Caraibi, forse non c’è quella sul cibo, su cosa si mangia. La domanda può sembrare bizzarra perché ogni volta che pensiamo a questo splendido luogo lo associamo a spiagge bianche e mare cristallino, eppure la cucina caraibica non è da sottovalutare, anzi alcuni piatti sono davvero gustosi anche per noi italiani che, si sa, siamo buone forchette.
Il lechón asado cioè il maiale arrosto, piatto tramandato dagli spagnoli, viene servito con riso e fagioli. Se lo si vuole assaggiare in versione originale e gustosissima è consigliato farlo a Porto Rico.
La sopa de Mondongo che sarebbe la trippa dei Caraibi viene cucinata insieme a verdure del posto, proprio come quella che siamo abituati a mangiare in Italia. Merita di essere assaggiata, ma esistono diverse versioni in base alla città che si decide di visitare, alcuni aggiungono ceci, altri addirittura gli agrumi.
Da provare anche i bokit, i panini tipici dell’isola di Guadalupe. Tagliati in due e fritti nell’olio di girasole, questi panini vengono poi preparati con formaggio, prosciutto, carne, pesce o verdure.