Trasporto collaborativo e logistica sostenibile, è possibile?

Possono le nuove tecnologie migliorare la supply chain arrivando ad una gestione della logistica sostenibile attraverso un processo di trasporto collaborativo?
Rivedere metodi e concetti del mondo dei trasporti è necessario per l’impatto ambientale di petrolio e derivati, motivo per cui stanno nascendo sempre più piattaforme per il trasporto collaborativo.

Cos’è il trasporto collaborativo e come funziona

Il trasporto collaborativo mira a ridurre l’impatto ambientale e a rendere più efficiente il processo di consegna, conciliando le esigenze di clienti diversi, condividendo i percorsi di trasporto e aumentando la saturazione dei veicoli.

La logistica sostenibile si concentra sul trasporto e sulla consegna. La riduzione dell’impatto ambientale di questo processo comporta diversi vantaggi, come la riduzione dei costi di trasporto e delle emissioni, conciliando le esigenze di clienti diversi, condividendo i percorsi di trasporto e aumentando la saturazione dei veicoli.

Per semplificare, è il metodo con cui provano a lavorare la maggioranza dei corrieri per la spedizione di pacchi a lungo tragitto cercando di non fare mai viaggi a vuoto, o almeno il meno possibile.

Il modello collaborativo prevede di sfruttare al meglio tutte le risorse disponibili, compresi tempo, spazio e risorse per la logistica. Questo modo innovativo di trasporto è vantaggioso a molti livelli.
Il trasporto collaborativo è una delle tendenze in più rapida crescita nella logistica, questo approccio offre un’alternativa sostenibile ai processi tradizionali di trasporto delle merci, riducendo l’impatto ambientale e rendendo la logistica più efficiente.

Il trasporto collaborativo è quindi una soluzione di logistica sostenibile che consente a fornitori di logistica terzi, trasportatori e case automobilistiche di condividere veicoli vuoti e noleggio dei pallet riducendo il consumo di carburante e le emissioni di CO2. La piattaforma genera i propri dati, che vengono elaborati con un software di analisi dei big data, dando luogo a opportunità di trasporto ottimizzate e disponibili sul mercato.

La rivoluzione della logistica algoritmica è appena iniziata:
Tecnologie emergenti come l’analisi dei dati, l’apprendimento automatico e l’intelligenza artificiale stanno trasformando la nostra comprensione della gestione della supply chain.

Supply chain in evoluzione con le nuove piattaforme collaborative

La mobilità di persone e merci è sempre stata un elemento chiave del commercio, ma oggi la logistica è sempre più caratterizzata da una maggiore complessità. Di conseguenza, le catene di fornitura stanno convergendo su piattaforme sempre più interdipendenti per supportare le operazioni commerciali dei partner.

cerchiamo ora di capire cosa sono le piattaforme collaborative, perché sono state create, perché si stanno diffondendo e come possono essere applicate con successo nella vostra azienda.

Per trarre valore dall’uso delle piattaforme collaborative, le aziende devono tenere conto del loro modello di business e dei loro processi operativi e i vantaggi che una piattaforma collaborativa può portare sono molteplici.
Questi vantaggi possono essere raggruppati in tre categorie:

  • riduzione dei costi
  • automazione dei compiti
  • raggiungimento degli obiettivi strategici

Il trasporto collaborativo è quindi un approccio innovativo alla gestione della catena di fornitura che consente la visibilità, il controllo e l’ottimizzazione in tempo reale di tutti i processi all’interno della catena di fornitura.

In Italia possiamo trovare la piattaforma collaborativa specifica per rispondere in modo puntuale e preciso alle sfide della supply chain in Wenda. La piattaforma di nuova generazione è semplice da utilizzare, lavora in cloud (nessun investimento hardware, quindi), è sicura e scalabile nel tempo, oltre ad avere una messa in opera estremamente veloce.

Le aziende possono così gestire meglio i flussi logistici attraverso un’integrazione con partner e clienti attraverso la digitalizzazione delle informazioni.

La supply chain è una delle aree più innovative e interessanti per le imprese che operano nel mercato globale. In Italia, i dati aziendali mostrano come l’86% delle PMI consideri la supply chain come uno degli elementi chiave per il successo.

Il business process management, o BPM, viene utilizzato per migliorare la capacità di rispondere alle esigenze della supply chain e garantire il ritorno degli investimenti per le imprese italiane.

Le soluzioni BPM consentono alle aziende di gestire in modo più efficiente tutti gli attività e le funzioni di business che compongono la supply chain, offrendo allo stesso tempo una visione a 360 gradi su tutte le informazioni relative agli ordini aziendali e alle loro varie fasi.

Supply chain e analisi dei Big Data

I Big Data sono una tecnologia relativamente nuova e che ha raggiunto il suo picco negli ultimi anni, consistono essenzialmente in grandi quantità di dati, di vario tipo e provenienti da diversi servizi, che vengono analizzati per fornire informazioni utili alle aziende.

Queste informazioni possono essere raccolte da diverse fonti, come i social media o i siti web, ma anche dai più tradizionali sistemi IT della supply chain (sistemi ERP, CRM, ecc.) e consentono alle aziende di migliorare la propria capacità decisionale grazie alla conoscenza delle tendenze del mercato e del comportamento umano.

Per questo motivo oggi tutte le aziende hanno bisogno di una strategia in grado di supportarle nella gestione dei Big Data.

I Big Data sono considerati fonte di informazioni preziose per le aziende, che possono essere utilizzate per migliorare il processo decisionale e l’efficienza dei processi di supply chain. Inoltre, grazie alla raccolta e all’integrazione di dati provenienti da fonti diverse, le aziende possono trarre conclusioni più affidabili sulle attività svolte e sugli obiettivi da raggiungere.

Anche per questo quindi è oggi più che mai necessario che le aziende si strutturino per una digitalizzazione efficace, che assumino persone capaci di prevedere i trend di mercato, che adottino piattaforme collaborative per la supply chain in grado di ottimizzare i processi logistici.