Uno degli strumenti che ogni amante dei giardini e degli spazi verdi non può non possedere, è il decespugliatore. Questo attrezzo è davvero un elemento fondamentale che vi può alleggerire il carico di lavoro che, altrimenti, dovreste portare avanti in modo del tutto manuale. Questo significherebbe non solo un notevole dispendio di energie, ma anche di tempo che potreste, invece, dedicare alla cura delle vostre piante. Cogliamo quindi l’occasione dell’uscita del top di gamma del genere, ovvero il decespugliatore Stihl FS 120 R, per capire meglio quali sono i vantaggi dell’avere a disposizione un decespugliatore e quali sono le caratteristiche di cui tenere conto al momento dell’acquisto.
A cosa serve un decespugliatore?
Dobbiamo come prima cosa capire a cosa serve un decespugliatore e in che modo funziona. Quando abbiamo a che fare con erba alta, rovi, sterpaglie e tutta quella vegetazione dal fusto piuttosto robusto, è impensabile liberarsene con un lavoro manuale. La soluzione migliore è quella di utilizzare un decespugliatore che è in grado di arrivare lì dove il normale tagliaerba o non arriva, o non è sufficientemente potente per operare in modo sicuro.
Molto spesso viene impiegato per raggiungere anche tutti quei punti in cui è necessario un lavoro più minuzioso. Parliamo per esempio dei bordi delle aiuole, dei marciapiedi, dei muretti e dei muri perimetrali. Nel caso di lavori occasionali e domestici, molto probabilmente non avrete bisogno di un decespugliatore professionale o particolarmente costoso. Infatti, se la vostra necessità si limita ai lavori di pulizia e cura dei bordi, esistono degli appositi attrezzi chiamati appunto “tagliabordi” che possono fare al caso vostro, e che non vanno confusi con i decespugliatori.
Tipi di decespugliatore
Questi attrezzi possono essere distinti per tipologie che, in parte, influiscono sulle peculiarità e sulle prestazioni. Per esempio, se avete bisogno di lavorare con il decespugliatore su zone molto ampie e per diverse ore, la soluzione più indicata per voi è rappresentata dal decespugliatore su ruote, in modo che il peso non gravi sulle spalle. Allo stesso tempo, questa è l’opzione più consigliata se il terreno su cui andrete a operare presenta uno o più dislivelli o pendenze. Questi sono infatti i più scelti dai professionisti del settore, che hanno bisogno di prodotti affidabili, in grado di coprire ampie zone in tempistiche ridotte e che siano durevoli nel tempo.
Al contrario, se l’utilizzo che ne andrete a fare interessa delle superfici di medie dimensioni, o comunque inferiori ai 500 m², la scelta potrebbe ricadere sui modelli con funzionamento elettrico o a scoppio. Tra i vantaggi del decespugliatore elettrico rispetto a quello a scoppio troviamo prima di tutto la silenziosità. Questo è un aspetto da tenere in considerazione soprattutto se vivete vicino a caseggiati o in ogni caso per evitare di infastidire il vicinato e di spaventare la fauna locale.
In secondo luogo, i modelli elettrici appaiono più leggeri rispetto agli altri. In questo modo riescono a semplificare il lavoro e diminuendo la fatica fisica, ed è per questo motivo che possono essere utilizzati pressoché da chiunque con facilità.
Il funzionamento è piuttosto semplice e intuitivo e non necessitano generalmente di particolare manutenzione oltre quella ordinaria. In alternativa potete optare per un decespugliatore a scoppio o a zaino, se l’area su cui lavorare è più estesa. In quel caso, però, attenzione ai rumori molesti che possono generarsi: sempre meglio rispettare gli orari del silenzio imposti da regolamenti condominiali, normative comunali e, ovviamente, buon senso e rispetto.
Se invece, infine, avete bisogno di uno strumento per prendervi cura di aree più piccole, come per esempio delle aiuole o dei piccoli giardini domestici, l’attenzione può essere spostata verso i tagliabordi o su un decespugliatore a batteria. Quest’ultimo, essendo privo di cavo, può essere trasportato con facilità senza ingombri ed è quindi perfetto per un uso sporadico e casalingo.