Uno dei maggiori desideri degli italiani è mantenere la loro casa sempre al sicuro, e con essa le persone ed i beni che vi sono contenuti. L’aumento dei furti e la generale insicurezza che si vive nelle città, però, sta mettendo a dura prova i moderni sistemi di sicurezza e permettere di riscoprire la validità di uno classico, ancora molto attuale: la porta blindata. Il 75% dei ladri entra nelle case, molto semplicemente, solo rompendo la serratura della porta. Munirsi di una maggiore cultura della sicurezza significa anche capire che sbarrare la porta al ladro grazie ad una porta blindata, è quasi sempre sufficiente per convincerlo a desistere, perché non può perdere troppo tempo e rischiare di farsi scoprire mentre cerca di scassinare una porta blindata. Ecco perché la soluzione perfetta per la sicurezza della casa è proprio questo prodotto, particolarmente resistente e pensato e rinforzato per essere sicuro e proteggere dalle manipolazioni e dagli scassinatori. Ma come si sceglie una porta blindata? Bisogna innanzitutto far riferimento alla classe di sicurezza, e ce ne sono almeno sei, e poi al budget.
Per saperne di più, lo abbiamo chiesto ai responsabili della ditta EFM Legno che ci hanno spiegato quali sono gli indici da tenere in considerazione quando si vuole acquistare una porta blindata.
Scegliere la giusta classe di sicurezza
Esistono sei classi di sicurezza delle porte blindate. Ad ogni classe corrisponde un certo grado di resistenza nei confronti dello scassinamento, con diversi oggetti. Per poter essere classificate, alcuni modelli delle porte sono sottoposti a dei tentativi di scasso con diversi oggetti.
- Classe 1. Questa classe è idonea per resistere al tentativo di scasso senza oggetti: è la più economica.
- Classe 2. Questa classe può resistere al tentativo di scasso di un ladro inesperto e con minimi attrezzi: consigliata dove il rischio di scasso è medio basso.
- Classe 3: può resistere a degli scassinatori abituali dotati di buona attrezzatura. Consigliata per la città, in zone abbastanza sicure.
- Classe 4: può resistere anche a scassinatori esperti che usino attrezzi del mestiere; è indicata anche per banche e negozi.
- Classe 5: progettata per resistere anche nei confronti di strumenti elettrici, va bene anche per banche e per gioiellerie.
- Classe 6: progettata per resistere a ladri esperti che usano prodotti esplosivi ed attrezzi elettrici, possibilità di scasso quasi allo 0%, indicata per locali militari, centrali nucleari, e zone da proteggere con massima cura.
Il budget per la porta blindata
Ovviamente ad ogni classe di sicurezza corrisponde un prezzo: in linea indicativa, possiamo sostenere che i costi per una porta blindata possono andare dai 500 euro fino ai 5mila e più euro. Al costo della porta blindata bisogna aggiungere anche quello, non indifferente, della montatura: a montare la porta blindata devono essere i tecnici, perché da ciò dipende anche il suo funzionamento, e anche perché in qualche caso sarà necessario rinforzare le pareti.
Il fattore del prezzo è influenzato anche dai materiali che possono essere il legno o altro per il rivestimento, e ovviamente i materiali speciali usati per la costruzione della porta blindata stessa e che ne garantiscono l’efficacia.
Per sapere quanto potrete spendere, chiedete sempre un preventivo. Ed attenzione a non farvi condizionare troppo dal prezzo: nella scelta della porta blindata, dove sempre tenere presente il tipo di beni che volete tutelare. In molti casi, è bene optare per una porta di buona sicurezza e magari anche ignifuga, anche se può essere un investimento costoso, e questo soprattutto se si vive in zone isolate o in luoghi abbastanza rischiosi dove la percentuale di furti è alta.