Ideali per cuocere ma anche per scaldare e per scongelare gli alimenti, i forni a microonde sono oggi molto popolari e ormai considerati come un elettrodomestico indispensabile in cucina
Inventato negli anni Cinquanta, il forno a microonde è diventato con il tempo un elettrodomestico fondamentale in tutte le case grazie alla sua versatilità, al suo semplice utilizzo e alla sua capacità di svolgere diverse funzioni.
Il forno a microonde, quindi, è uno di quegli elettrodomestici che non dovrebbe mai mancare in cucina e oggi, grazie alla vastità dei modelli disponibili, è possibile scegliere con una certa facilità quello più adatto alle proprie esigenze.
In commercio, infatti, ci sono tantissimi modelli di forni a microonde, così per scegliere quello più indicato per la propria casa, è importante valutare una serie di fattori, come la tipologia di forno a microonde, le funzioni, i programmi e i sistemi di cottura, senza ovviamente sottovalutare il design.
Vediamo, quindi, quali sono gli elementi da considerare quando si decide di acquistare un forno a microonde.
Forni a microonde: le caratteristiche da considerare
I forni a microonde oggi in commercio sono molto diversi tra loro e differiscono per numerose caratteristiche, per questo è bene capire le proprie esigenze e scegliere il modello che meglio vi risponde.
Quali sono, quindi, gli elementi da considerare quando si sceglie un forno a microonde?
Innanzitutto bisogna scegliere la tipologia di forno a microonde più adatto alla propria cucina, sapendo che accanto a quelli compatti ( o da tavolo) esistono anche i forni a microonde da incasso e Over the Range.
Se i forni a microonde da tavolo sono il modello più diffuso, poiché semplici da trasportare e immediatamente “pronti all’uso”, i forni a microonde da incasso sono perfetti per le cucine di piccole dimensioni perché possono essere facilmente installati in un mobile o in armadio. I forni a microonde Over the Range, invece, sono di dimensioni più grandi, generalmente dotati di più funzioni e solitamente collocati sopra il piano cottura.
Oltre alla tipologia in fase di acquisto è bene anche considerare le dimensioni del forno a microonde che, in linea di massima, spaziano dai 18 ai 30 litri.
I forni a microonde sotto i 20 litri sono detti “compatti” mentre quelli tra i 25 e i 30 litri sono di grandi dimensioni e in genere destinati non agli ambienti domestici bensì ai ristoranti e alle strutture ricettive.
Altro aspetto da prendere in considerazione sono poi i sistemi di cottura visto che il vantaggio principale di un forno a microonde rispetto a uno “tradizionale” è proprio quello di ridurre notevolmente i tempi di cottura, senza considerare che questa tipologia di forno consente una cottura omogenea e permette ai cibi di conservare intatte le proprie proprietà nutritive.
Per quanto concerne i sistemi di cottura, quindi, un forno a microonde può essere:
- A cottura statica o ventilata: Nel primo caso il forno è dotato di resistenze che cuociono i cibi producendo calore mentre nel secondo si utilizza l’aria calda per la cottura
- A cottura ventilata e microonde: in questo caso si utilizzano in combinazione entrambi i sistemi di cottura
- A cottura a grill: I cibi vengono cotti ad alte temperature e in tempi molto brevi
- A cottura microonde e grill: quando la tecnologia a microonde viene utilizzata in combinazione con il grill
Non meno importante, poi, è valutare i programmi e le funzioni disponibili per ogni modello.
I forni a microonde, infatti, sono dotati di tantissimi programmi che possono spaziare da quello che permette di riscaldare i cibi a quello che consente di scongelarli o di renderli più croccanti, senza contare alcuni modelli più avanzati dotati anche di specifici programmi preimpostati per lievitare o fermentare gli impasti.
Moltissime sono anche le funzioni che consentono di utilizzare ancor più semplicemente il forno a microonde, come quella che permette di impostare una pulizia a vapore del forno stesso o quella che attiva un blocco di sicurezza per evitare che il forno venga azionato in maniera accidentale.
In ultimo, nella scelta del miglior forno a microonde per la propria cucina è bene considerare anche gli accessori, ovvero verificare se il modello scelto è ad esempio dotato di piatto rotante, di griglia o di piatto doratore.
Le migliori marche di forni a microonde
Dopo aver visto quali sono le caratteristiche da considerare nella scelta di un forno a microonde, ora è bene citare i marchi che maggiormente si sono distinti per la qualità dei propri prodotti.
Tra i primi brand c’è sicuramente NEFF, storica azienda tedesca specializzata nella progettazione e produzione di elettrodomestici di fascia alta.
I forni a microonde della NEFF, infatti, sono la perfetta sintesi tra tecnologia all’avanguardia e design ricercato e sono pensati per rispondere alle diverse esigenze dei clienti.
Per quanto concerne i forni a microonde quelli a marchio NEFF si caratterizzano per versatilità e praticità in cucina, consentendo di svolgere in pochissimo tempo diversi tipi di operazioni.
La gamma dei prodotti NEFF comprende forni a microonde e forni combinati a microonde, i primi ideali per cuocere, riscaldare e scongelare rapidamente i cibi, i secondi perfetti se si è alla ricerca di un elettrodomestico completo, capace di integrare le funzionalità di un forno classico con quelle di uno a microonde.
Per entrambe le tipologie di forni a microonde, la NEFF dispone poi di modelli diversi per funzione e caratteristiche; i forni a microonde da incasso, ad esempio, possono essere forniti di display full-touch o di funzione memory mentre quelli combinati sono dotati di funzioni intelligenti come il sistema VarioSteam per una perfetta cottura a vapore.
Di qualità sono anche i forni a microonde della Candy, che propone diverse tipologie di modelli e fino a 13 programmi automatici di cottura, scongelamento e regolazione dei tempi, della Samsung, che offre forni eleganti e potenti, disponibili nelle versioni grill e combinati, e della Whirpool, nel cui catalogo troviamo forni a microonde a libera installazione o da incasso.