Come ogni anno, il contribuente deve indicare il proprio reddito tramite il modello 730 entro e non oltre il 15 aprile.
Tale indicazione reddituale, che ha valore annuale, è importante a fini fiscali per effettuare il pagamento delle tasse calcolate in base al reddito percepito e per poter scaricare o meglio detrarre alcune spese affrontate nel corso dell’anno.
Tali tasse pagate anticipatamente vengono riportate sulla busta paga o sulla pensione esattamente nel periodo di luglio.
Fare la dichiarazione non è complicato, al punto che la stessa Agenzia Delle Entrate ha previsto un modulo online a cui accedere chiamato “La tua dichiarazione precompilata” .
La stessa Agenzia dà accesso alle nuove bozze dei modelli 730 per l’anno 2019 dove sono indicate le nuove spese detraibili secondo quanto statuito dalla Legge di Bilancio 2018.
Accedere è semplice: basta una volta individuato il link con l’informazione cliccare sullo stesso e il sistema porta all’area strumenti in cui sono presenti i facsimile delle bozze dei nuovi modelli.
I modelli 730 effettivi possono essere consultati e scaricati a partire dal 15 aprile, periodo in cui il contribuente deve attivarsi per effettuare la Dichiarazione dei redditi.
L’agenzia Delle Entrate fornisce un elenco esaustivo delle spese attualmente detraibili e da inserire nella dichiarazione ai fini del rimborso.
Qui a seguire tutte le informazione sulle spese detraibili e come fare.
Modello 730: termini
Come sopra si è accennato, a partire dal 15 Aprile, l’Agenzia dell’Entrate fornisce al cliente modelli fac-simile di 730 da precompilare online ed inviare all’Agenzia stessa.
Sono previste due scadenze:
- Il “7 luglio 2019” per chi inoltra la Dichiarazione al “sostituto di imposta”;
- Il “23 luglio 2019” per chi inoltra la dichiarazione al sito delle Agenzie oppure si avvale di un Caf o un commercialista.
Detrazioni 2019: le spese detraibili confermate
In merito alle spese detraibili per l’anno 2018, la Legge di bilancio 2019 ha ampliato i campi in cui è possibile ottenere il rimborso delle tasse spese per usufruire del servizio.
Tra le conferme meritano di essere menzionati le agevolazioni tese a garantire una minor dispersione dell’energia e tutelare l’ambiente creando sistemi eco sostenibili, ad esempio per le spese per le ristrutturazione delle case e per le modifiche in materia di energia rinnovabile si registrano incrementi notevoli in tema di bonus addirittura fino al 50 e il 65%.
La manovra ha, peraltro, rinnovato le agevolazioni in tema di giardini chiunque abbia effettuato nell’anno 2018 una spesa fino ad un tetto massimo di euro 5 mila può ottenere un’agevolazione fiscale e detrarre le tasse per una percentuale fino al 36%.
Trattasi del famoso “Bonus Verde” per chiunque abbia eseguito lavori di sistemazione delle aree verdi compreso la creazione di strutture portanti nelle medesime, naturalmente per accedere alla detrazione le spese devono essere tracciabili.
Detrazioni in materia sismica
Rientrano nelle detrazioni tutte le spese affrontate per rendere antisismiche edifici nelle aree sismiche di maggior rilievo, cercare di creare delle strutture che possano resistere all’urto di un terremoto ha un valore importante per il paese, in quanto cercare di rendere più stabili zone significa che rischiano di essere devastate e comportare un intervento dello Stato elevatissimo, ecco, perché in questo caso la detrazione raggiunge livelli elevati, si possono detrarre addirittura l’80% delle spese effettuate con valori fino al’85% nel caso si siano effettuato lavori che riducano notevolmente il rischio di crollo.
Analogo discorso va fatto per chi decide di assicurare il proprio appartamento o condominio in tali casi è prevista la possibilità di vedersi restituire il 19% sui premi indicai nel contratto assicurativo in caso di calamita.
Detrazioni 2019 mezzi pubblici
La nuova manovra data la crisi che sta attraversando il trasporto pubblico ha cercato di incentivare l’uso dei mezzi pubblici al fine anche di ridurre l’inquinamento atmosferico in alcune zone di Italia dovuto all’uso eccessivo dei mezzi di trasporto introducendo la possibilità di detrarre le spese di abbonamento ai mezzi pubblici con detrazioni fino al 19% coprendo gli abbonamenti fino alla somma di 250 euro, facendo un rapido conto è possibile vedersi restituire un valore di euro 47,50.
Al fine di accedere al rimborso al modello 30 va allegato la documentazione che testimonia l’acquisto dell’abbonamento, è possibile detrarre, anche, oltre le spese personali di colui che sottoscrive il modello, tutte quelle affrontate per il trasporto pubblico dai familiari a carico sempre entro la cifra dei 250 euro.
Detrazioni 2018 bonus per le associazioni
Al fine di incrementare il settore dell’aiuto pubblico, creando associazioni tese ad aiutare le persone più sfortunate e favorire le donazioni nei confronti di questi enti, la nuova manovra del Bilancio ha previsto nuove detrazioni.
In merito alle associazioni con scopi umanitari volte ad aiutare il prossimo con azioni di volontariato rivolti a diversi settori le detrazioni attualmente sono del 35%.
Altresì per chi si prodiga nell’impegno sociale donando somme per aiutare Onlus sono previste agevolazioni fiscali fino al 30%
Detrazioni 2019 settore scolastico
Nell’ambito scolastico era già previsto a favore del contribuente la possibilità di scaricare le spese relative all’acquisto dei libri di testo e delle tasse scolastiche, la manovra del Bilancio, ha incluso la possibilità di poter detrarre fino al 19% le spese relative all’acquisto di strumenti tecnici indispensabili all’espletamento delle materie scolastiche tra cui tutto quanto sia indispensabile per l’apprendimneto di una lingua straniera.
Tale rimborso riguarda gli studenti a carico facenti parte della categoria DSA ovvero soggetti con “disturbi dell’apprendimento” per le spese scolastiche affrontate dai medesimi.
La società è ormai multietnica conoscere una lingua straniera è importante per comunicare.
Tale rimborso include le scuole fino al 2° grado superiori e riguarda tutta la strumentazione che può in un certo modo favorire il contatto verbale di questi soggetti ovvero sviluppare l’interazione sociale.
Detrazioni 2019 spese mediche
Un settore di particolare interesse è quello sanitario, ogni anno per controlli generici o comunque specialistici vengono spesi moltissimi soldi per prestazioni non coperte dal settore sanitario pubblico o non interamente esenti, ed ecco che si è sempre prevista la possibilità di detrarre tali spese dalla dichiarazione dei redditi.
Con il nuovo modello 730 è possibile detrarre fino al 19% delle spese effettuate in campo sanitario purché siano state superiore ad euro 129,11.
Naturalmente la detrazione riguarda, anche, i familiari a carico e poter accedere è necessario allegare alla dichiarazione le fatture degli importi versati.
Fonti:
– https://www.gipo.it/blog/sanita-digitale/730/detrazioni-spese-mediche-2019/
– https://quifinanza.it/fisco-tasse/bozze-730-2019-le-novita-su-detrazioni-e-deduzioni/251461/
– https://www.guidafisco.it/aumento-detrazione-spese-scolastiche-nuove-soglie-importo-1749
– https://www.informazionefiscale.it/detrazione-abbonamento-mezzi-pubblici-730-2019