Studiare fuori sede è una tendenza sempre più in voga tra gli universitari di tutta Italia: voglia di scoprire nuovi posti, di spostarsi dalla famiglia o dai luoghi dove si è cresciuti, oppure muoversi per studiare in università più prestigiose. Ma una volta scelta la vostra facoltà e deciso che andrete fuori sede, come cambia la vita?
Studiare fuori sede: gli svantaggi
Studiare fuori sede è certamente un’esperienza meravigliosa, ma come in ogni cosa, c’è anche il rovescio della medaglia. Per prima cosa, sarete lontani dagli affetti, per cui ogni tanto, nei momenti di solitudine o di riflessione, state pur certi che vi mancherà la vostra famiglia, vi mancheranno i vostri amici, e sicuramente vi mancherà il vostro fidanzato o fidanzata, a meno che non l’abbiate trovato nella vostra nuova città!
Naturalmente vi mancherà anche il cibo: in Italia si mangia benissimo in ogni zona, ma non avrete a disposizione ogni giorno le bontà con cui siete cresciuti, pertanto potreste sentirvi spiazzati di tanto in tanto, specialmente durante i fine settimana, quando eravate abituati alle prelibatezze cucinate dalla mamma o dalla nonna.
Ovviamente poi occorre considerare il cambio di ambiente: a casa vostra siete sicuramente più comodi, e tutto ciò si rifletterà su una vita certamente più provvisoria, ma certo anche più movimentata. A questo vanno poi aggiunti una serie di costi aggiuntivi, tra cui quelli per la casa, per i trasporti, per le utenze e per le spese al supermercato. Trovare casa per uno studente fuori sede può rivelarsi difficile, ma fortunatamente grazie al web e ad alcuni siti come uniaffitti.it, la ricerca di un appartamento dove trascorrere al meglio gli anni da studente universitario si semplifica enormemente: basta indicare la zona e la tipologia di alloggio, e troverete tutte le opzioni possibile.
Studiare fuori sede: i vantaggi
Ora che abbiamo parlato degli svantaggi, è giunto il momento di elencare i numerosi vantaggi dello studiare fuori sede. Il primo è che è un’esperienza che fa crescere: impararete il vero valore dei soldi, e a gestirli al meglio in maniera efficiente. Allo stesso tempo, imparerete a fare tutto da soli, diventando quindi più indipendenti e fiduciosi in voi stessi. Dopo il primo periodo di naturale assestamento, non farete più affidamento su mamma e papà per risolvere le sfide quotidiane: questo vi darà un enorme vantaggio competitivo sui vostri coetanei.
Ovviamente, spostarsi in un nuovo ambiente farà sì che imparerete a conoscere nuovi cibi, nuove bevande, nuovi stili di vita, e vi abituerete a questo cambiamento più veloce di quanto pensiate. Potrete imparare nuovi usi, nuovi costumi e nuove tradizioni, e non si sa mai, magari potrebbero persino piacervi!
Ma spesso, il vantaggio più grande nello studiare fuori sede ha a che fare con le persone: conoscerete nuovi amici, nuovi coinquilini, e conoscerete persone interessanti che potrete sentire per tutta la vita. Senza menzionare il fatto che, vivendo da soli (e spesso per la prima volta senza mamma e papà), sarete completamente indipendenti, potrete uscire ogni volta che lo vorrete, e questo vi porterà a fare ancora più conoscenze.
Al di là della vita da studente fuori sede, molti dei vantaggi hanno anche a che fare con la qualità delle università in cui si sceglie di studiare. La scelta di spostarsi molto spesso dipende anche da quello, per cui uno dei vantaggi innegabili riguarda la qualità della didattica, e presumibilmente, dell’intero percorso di studi. Alcune università, inoltre, non restringono i loro insegnamenti all’ambiente locale, ma anzi, i programmi di scambio culturale sono molto comuni. Il sistema dei crediti trasferibili, vi permetterà di trasferire i crediti formativi acquisiti all’interno del vostro programma di studi originale.