Se vuoi scegliere un compressore ad aria, sai già allora che si tratta di un prodotto molto usato a livello industriale che comprime l’aria e che viene usato per diversi scopi.
Il compressore ad aria produce pressione, e può essere usato in casa come in industria (ovviamente esistono tanti modelli, come stiamo per vedere, adatti a diverse esigenze industriali o casalinghe.
Ci sono modelli più potenti, altri usati per l’uso casalingo; modelli silenziosi ed altri particolarmente rumorosi ma più versatili. Ci sono modelli industriali ed altri per l’uso di tutti i giorni in casa.
Lo scopo di questo articolo è consigliarvi su come scegliere un compressore ad aria tenendo conto delle differenze fra prodotto e prodotto.
Ma come si sceglie al meglio un compressore ad aria? Ovviamente è bene prima prendere visione di alcune indicazioni che sono necessarie per scegliere il prodotto migliore per le vostre esigenze.
Per avere maggiori informazioni sul punto, è sufficiente consultare siti specializzati come compressoreclick.com.
Scelta compressore ad aria: come si fa
Nella scelta del compressore ad aria, dovreste tenere conto di alcune diverse indicazioni, ad esempio l’uso che si fa del prodotto e via dicendo. Conoscere le differenze fra i vari modelli diventa quindi di fondamentale importanza. Ma come si sceglie il compressore migliore per le vostre esigenze? Ecco qualche consiglio per scegliere davvero bene il compressore ad aria.
- Utilizzi un compressore ad aria per applicazioni pesanti o per uso casalingo? Questo serve per scegliere la giusta potenza. Infatti il tipo di pressione e volume d’aria che serve cambia anche a seconda dell’uso che si fa del prodotto. Se volete alimentare una macchina pesante avete bisogno di maggiore pressione e di maggiore volume, mentre per uso casalingo, potete sfruttare anche una piccola macchina che però lo ricordiamo ha i limiti dell’usura.
- Un compressore ad aria portatile o no? Ci sono anche modelli che possono essere trasportati e che quindi si possono spostare, adatti per ambiente domestico e per piccoli lavori come gonfiare gomme, piccoli gommoni, e via dicendo. Il compressore ad aria a pistoni invece raggiunge maggiori pressioni d’aria, ma è anche dotato di un serbatoio notevolmente più grande (serve quindi più spazio) e non si sposta.
Tenete conto della portabilità o meno del compressore ad aria perché si tratta di un elemento fondamentale a causa delle diverse esigenze che può avere il padrone di questo oggetto. - Che tipo di impianto elettrico possiedi? La scelta dell’impianto elettrico di giuste dimensioni è importante prima dell’acquisto del compressore ad aria, per non fare scelte sottodimensionate. Se avete un impianto monofase, da 230 Volt diverte controllare il motore del compressore ad aria: questo impianto alimenta al massimo motori da 2,2 KW. Un impianto trifase alimenta anche un compressore ad aria di potenza ben maggiore.
- Potenza del compressore ad aria. Il range di potenza medio del compressore ad aria si aggira fra 1,5 HP e 6,5 HP, ma ci sono anche modelli, ovviamente concepiti per l’uso industriale, che raggiungono una potenza ben maggiore. Tenete conto della potenza.
- Range di raffreddamento. Molti compressori hanno bisogno di pause di raffreddamento e quindi possono lavorare solo per poche decine di minuti consecutivi.
- Luogo di uso del prodotto. Il livello di rumore che viene prodotto dal compressore ad aria, del resto, è proporzionato anche a dove si lavora. Possiamo assicurare che un compressore ad aria può fare molto rumore, a meno che non optiate per uno speciale modello silenziato che sicuramente riduce il rumore rispetto ad altri modelli. Perfetto soprattutto se usate il compressore ad aria in ambiente domestico.