Una delle prime cose da imparare una volta acquistato un condizionatore è capire come impostare la temperatura. Questo aspetto è fondamentale per creare l’ambiente ideale in casa, sia in estate che in inverno.
Sappiamo bene infatti che è sempre necessario non abbassare troppo la temperatura impostata nel condizionatore in estate e, allo stesso tempo, non esagerare con il calore in inverno. Ne va anche della nostra salute.
Vediamo allora quali indicazioni seguire per sfruttare al meglio il nostro condizionatore, impostando la temperatura ideale sia in estate che in inverno. Sarà quindi necessario partire, spiegando le funzioni fondamentali dei nostri apparecchi di climatizzazione della casa.
Quali sono le funzioni del condizionatore?
Ogni condizionatore d’aria, può funzionare in 3 diverse modalità.
La prima funzione è chiaramente quella della climatizzazione, vale a dire la funzione base. Attivando questa modalità, è possibile regolare la temperatura dell’ambiente.
La seconda è quella di deumidificazione (funzione Dry), ovvero quella di eliminare l’umidità presente nella stanza. In questo modo la temperatura percepita dal nostro corpo si abbasserà.
L’ultima funzione è quella di ventilazione; con questa funzione la temperatura si abbassa grazie al movimento dell’aria dell’ambiente. Anche in questo caso la temperatura sarà percepita come più bassa.
Ogni modalità è impostabile direttamente dal telecomando e, come ci dice Renato, titolare di questa ditta di assistenza condizionatori a Roma, la maggior parte delle volte le persone non riescono ad ottenere la temperatura ideale perché trovano difficoltoso riconoscere i simboli delle singole modalità.
Come impostare la temperatura del condizionatore in estate?
In estate il condizionatore d’aria non dovrebbe mai essere impostato a temperature troppo basse. Se è vero che l’ideale è mantenere in casa un valore medio attorno ai 22-23 gradi, è altrettanto vero che dipende dalla temperatura esterna.
Quando le temperature diventano molto alte, a partire dai 35 gradi, si consiglia di impostare il condizionatore con una differenza di temperatura esterna e interna di 6 gradi. Può sembrare un’eresia impostare un condizionatore in queta maniera, ma in realtà la ragione sta nella salvaguardia della salute delle persone che vivono o lavorano all’interno dell’ambiente climatizzato.
Se infatti viene impostata una temperatura troppo bassa, la differenza tra interno ed esterno sarà drastica e il nostro corpo verrà sottoposto a una situazione di stress a causa di uno sbalzo termico eccessivo.
In questo modo si rischiano raffreddori ma anche dolori muscolari o contratture. Questo accade spesso di notte, quando il condizionatore è acceso per ore e si rimane fermi nella stessa posizione per molto tempo.
Come impostare il condizionatore durante la notte?
Come abbiamo già detto, bisogna tenere conto che di notte il nostro organismo si raffredda naturalmente, perché rimanendo inattivo, si abbassa la pressione sanguigna e rallentano le funzioni vitali. Sarà quindi necessario mantenere una temperatura media, impostando la ventilazione alla minima potenza.
È bene anche non impostare il flusso d’aria direttamente verso di noi, altrimenti si rischia di risvegliarsi con contratture muscolari a collo e schiena il mattino seguente. Una buona soluzione può essere quella di attivare la funzione di deumidificatore, anziché quella di condizionamento.
Con questa funzione, l’umidità verrà rimossa dalla stanza. La sensazione di appiccicoso in questo modo sparisce e la temperatura risulta chiaramente più bassa. Grazie a questa funzione è possibile passare una notte fresca e per nulla afosa.
Come impostare il condizionatore d’inverno?
Non sono molte le persone che utilizzano il condizionatore con la stessa frequenza d’estate e d’inverno. In realtà, una volta capito come impostare il condizionatore per usarlo al meglio, può essere la soluzione adatta per riscaldare gli ambienti durante le stagioni fredde.
Soprattutto adesso che ci sono incentivi per il miglioramento dell’efficienza energetica delle abitazioni, non sono poche quelle persone che hanno deciso di dotare la propria di pannelli solari per la produzione dell’energia elettrica.
Capite bene quindi che con questa premessa, riscaldarsi con una buona pompa di calore diventa più efficiente e conveniente rispetto all’utilizzo della caldaia a gas e dei termosifoni.
Per impostare il condizionatore in inverno, bisogna utilizzare la funzione Heat (calore), con il simbolo del sole. Si consiglia, generalmente, di impostare una temperatura che vada dai 23 gradi ai 25 gradi. Fanno eccezione i casi in cui l’ambiente esterno sia attorno ai 0 gradi, perché a quel punto può essere sufficiente anche una temperatura di 18-20 gradi.
Dimensione della stanza e potenza del condizionatore
Un importante aspetto da considerare quando si parla di come impostare la temperatura ideale del condizionatore, è il rapporto tra dimensione dell’ambiente da riscaldare o raffreddare e la potenza del dispositivo.
Stanza e potenza del condizionatore devono essere proporzionati, questo per evitare un consumo inutile, ed ottenere il tanto desiderato risparmio energetico con una temperatura più ottimale.
Ancora una volta qui può essere d’aiuto un tecnico esperto in assistenza condizionatori che, al momento del sopralluogo, potrà fare i calcoli giusti dei btu necessari in ogni stanza.
Conclusioni
Impostare il condizionatore alla temperatura ideale in ogni stagione (soprattutto in estate con il suo caldo torrido) e momento della giornata, garantisce moltissimi benefici. Anzitutto alla nostra salute, evitando problemi respiratori e dolori muscolari. Permette inoltre di creare un ambiente confortevole, senza creare dannosi sbalzi termici. Infine permetterà di ottimizzare anche i costi della bolletta per l’energia elettrica.