La pelle e le sue funzioni
Quando si parla di pelle, spesso si tende a sottovalutare la sua importanza.
La pelle non è infatti solo l’organo esterno che ricopre e protegge il nostro corpo dal mondo esterno e dalle aggressioni da parte di batteri, sporco, inquinamento, ecc., ma qualcosa di davvero complesso.
La pelle è formata principalmente da tre strati: quello più superficiale è l’epidermide, poi il derma, e infine l’ipoderma il più profondo, costituito da tessuto adiposo.
Queste parti subiscono un continuo e costante rinnovo delle cellule, un processo davvero importante, in quanto è il rinnovamento cellulare che permette ai nostri tessuti di rigenerarsi e ripararsi qualora danneggiati.
La pelle è continuamente soggetta ad aggressioni, anche impercettibili, come per esempio quelle dovute all’esposizione ai raggi solari. Per questo motivo è fondamentale preservarla e dedicarle tutte le cure che merita.
Pelle e gravidanza, i cambiamenti ai quali va incontro il corpo
Il periodo dell’attesa è davvero una fase delicata della vita di una donna.
Il corpo subisce varie trasformazioni dettate dalle alterazioni ormonali.
Persino gli organi interni si devono necessariamente adattare alla presenza del bambino nel grembo materno.
Ma cosa ha a che fare tutto ciò con la pelle?
Ebbene anche i tessuti esterni cambiano e si adattano ai mutamenti dell’organismo femminile, dalle modificazioni dovute alla struttura a quelle dovute al peso.
I problemi più comuni della pelle durante la gravidanza
Come già accennato gli sbalzi ormonali che si verificano durante la gravidanza provocano evidenti cambiamenti che si manifestano esternamente e interessano anche la pelle.
L’esempio più evidente è sicuramente quello dei tessuti addominali che, con l’avanzare della gestazione, si distendono, si assottigliano provocando una fastidiosa sensazione di “pelle che tira”. Si possono avere inoltre problematiche di pelle secca che può riguardare anche altre parti del corpo.
Un’altro dei problemi molto frequenti è quello dell’iperpigmentazione, ovvero la comparsa di aree scure o addirittura macchie sulla pelle.
Ciò è provocato dall’azione degli ormoni sulla melanina, che è quella sostanza che si colora se ci si espone alla luce solare.
Più la carnagione è scura, più le macchie potranno essere evidenti.
Le zone a maggior rischio sono le ascelle, l’interno coscia, la zona circostante
l’ombelico e le areole mammarie, ma la più temuta è la zona del viso in cui può comparire la così detta: mascherina gravidica.
Quest’ultima chiamata anche cloasma gravidico è caratterizzata da un’area a forma di maschera, intorno agli occhi.
Niente paura, questo fenomeno è assolutamente normale e dopo il parto tutto tornerà come prima, anche se esiste la possibilità che alcune macchie non spariscano proprio del tutto una volta scatenate.
Per prevenire la loro comparsa è necessario proteggere la pelle dall’azione del sole, con l’applicazione costante di creme contenenti filtri solari.
È possibile per alcune donne che si verifichi la comparsa di acne, oppure la tendenza della pelle a diventare oleosa.
Gli ormoni giocano un ruolo fondamentale in tutto questo, ma sarà determinante l’uso di specifici cosmetici in grado di correggere e contenere queste reazioni della pelle.
In particolare la scelta del detergente può influire notevolmente. Preferire prodotti lavanti delicati che consentano la rimozione delle impurità, ma che rispettino le naturali protezioni cutanee.
Al contrario la pelle può presentarsi come secca, specialmente in zone come l’addome, il seno e il viso. In questo caso ricordiamoci sempre di utilizzare abbondante crema idratante ed emolliente.
Alcuni rimedi pratici ed efficaci per la pelle in gravidanza
Ecco alcuni rimedi semplici ma davvero efficienti per alcune problematiche di pelle in gravidanza proposti dall’esperta Linda Tosoni.
-Per quanto riguarda la sensazione di pelle che tira, dei bagni emollienti nella vasca da bagno di casa, sono un vero toccasana e aiutano la pelle a distendersi e rilassarsi.
-Per la pelle impura, è bene evitare i prodotti aggressivi, contenenti acidi che possono irritare la cute o prodotti molto schiumogeni.
-Molto meglio invece una maschera all’argilla, naturale, delicata e ad effetto esfoliante.
L’ideale è accompagnarla poi con una crema idratante, per ristabilire il giusto rapporto di olii sulla cute.
Importantissima è poi l’idratazione quotidiana, attraverso l’alimentazione, ricordatevi sempre di bere molta acqua e consumare frutta e verdura fresca in abbondanza, ricca di nutrienti e di fibre, tanto utili anche per il nostro intestino.